
04/07/2025
Omega3 da pesce azzurro o Krill? Quale preferire
Gli omega-3 sono acidi grassi polinsaturi essenziali, il che significa che il nostro corpo non è in grado di produrli autonomamente e dobbiamo assumerli tramite l'alimentazione o integratori.
Svolgono un ruolo cruciale in numerose funzioni corporee, inclusa la salute cardiovascolare, cerebrale e oculare, oltre a possedere proprietà antinfiammatorie.
Tra le fonti più comuni di Omega3 come integratori alimentari troviamo l'olio di pesce e l'olio di krill. Sebbene entrambi forniscano questi importanti acidi grassi, presentano alcune differenze significative.
🐟L'olio di pesce è la fonte tradizionale di omega-3, apporta un ottimo quantitativo di questi fondamentali nutrimenti.
🦐 L'olio di krill è una delle fonti più pregiate di Omega3 e deriva da piccoli crostacei marini.
La differenza principale risiede nella forma in cui gli omega-3 sono presenti: nell'olio di krill, EPA e DHA sono prevalentemente legati ai fosfolipidi. Questa struttura fosfolipidica rende gli omega-3 dell'olio di krill più facilmente assorbibili dal nostro organismo rispetto a quelli in forma di trigliceridi presenti nell'olio di pesce.
Inoltre, cosa molto molto importante, l'olio di krill contiene naturalmente l'astaxantina, un potente carotenoide che gli conferisce il caratteristico colore rosso. L'astaxantina è un antiossidante estremamente efficace, molto più potente della vitamina E e di altri carotenoidi, che contribuisce a proteggere gli omega-3 dall'ossidazione, mantenendone l'integrità e l'efficacia. La sua azione antiossidante è benefica anche per la salute della pelle, degli occhi e per la riduzione dello stress ossidativo generale nell'organismo.