02/02/2024
Ciao pazienti,
come state?
Avevo voglia di scrivervi.
Avevo voglia di rivolgermi principalmente alle donne, soprattutto alle mie donne 🌸🌹🌷, capirete perché.
“Nessun uomo è un’isola - No man is an island”, frase che mi ripeto da anni, e che ripeto a voi da 4 anni.
Ci riflettevo.
Quello che accade ad un essere umano non accade mai realmente solo ad esso, ma coinvolge una - piccola o grande - comunità.
Mi ha scritto una paziente giorni fa, dicendomi che “ha fallito”, perché lo stress l’ha divorata, ed ha “sfogato con i dolci”.
Mi ha scritto un’altra paziente, mi ha detto che è in “quella fase lì 🎀” ed il pezzetto di cioccolato di troppo è arrivato, ma era felice, perché l’ha fatto con consapevolezza e tranquillità, proseguendo il suo percorso.
Ci sono io, anch’io donna, anch’io essere umano, che non sto vivendo giorni limpidi, e sì, ho il pezzetto di cioccolato in più sotto i denti, semmai preceduto da prodotti industriali che ho sempre scartato.
Nessun uomo è un’isola.
Non vi accorgete delle connessioni che l’universo genera?
E allora vi lascio un messaggio in questa sede.
SI CADE, eccome se si cade.
Siamo esseri imperfetti.
Siamo la forza con cui accettiamo quelle cadute.
Non esistono sensi di colpa, esiste l’impegno.
L’impegno di concepire che un piccolo strappo alla propria diligenza non è una mina che scoppia e distrugge tutti i vostri sacrifici o risultati raggiunti.
Stasera, con la massima stanchezza che ha contraddistinto la quasi fine di questa settimana per me tosta, davvero tosta, volevo sedermi accanto a voi, per farvi sentire - ancora una volta - che nessun uomo sarà mai un’isola.
La vostra dottoressa, sempre.🌹