
25/01/2025
Esiste un punto sulla schiena che io mi figuro come un sigillo dorato di cera lacca, più o meno al centro ma spesso un poco sopra. È il punto a cui davanti corrisponde lo snodo del diaframma, questo muscolo di cui tanto si parla. Ogni fibra di questa cupola magica - appunto, il diaframma - lavora per elaborare le emozioni attraverso il respiro e siccome il compito è complesso, lui si aiuta ancorandosi ad alcuni muscoli che si trovano proprio sulla nostra schiena. Rigido il diaframma, rigidi anche schiena e collo.
Direi che il 90% delle persone che ricevo qui riportano come primo tema quello della "schiena bloccata", collo dolente, spalle e trapezi contratti, zona lombare rigida.
Ci sono svariate tecniche che si possono utilizzare per sciogliere un poco queste tensioni; in particolare a me piace lavorare con lentezza ma per maggiore tempo, per richiamare piano piano sangue a riossigenare i tessuti, mi piace utilizzare oli essenziali balsamici, olio di cocco e sesamo caldi e talvolta pietre basaltiche (quelle nere e lisce che si vedono sui depliant delle spa).
Però il vero ingrediente segreto della ricetta per sciogliere come b***o spalle e schiena è
🍃R E S P I R A R E🍃
Dare agio al diaframma, provare a contattarlo perché magari ce lo siamo persi per strada, considerare che è una "cintura" che si può allargare, malleabile e al nostro servizio.
Sulle spalle mettiamo pesi, responsabilità e il maledetto senso del dovere. Ci serve un sigillo di cera lacca fuori di noi, su cui appiccicare almeno un po' del nostro lavorio mentale. Il massaggio può essere in questo senso prezioso, uno spazio vuoto e di respiro, ma ognunə cerchi dove vuole altri panorami, la natura aiuta sempre moltissimo.