La Società Italiana di Terapia Antinfettiva è nata undici anni fa per iniziativa di un gruppo di Infettivologi, tra cui i Prof.ri Franco Paradisi, Ercole Concia, Claudio Viscoli e Carlo Grassi, sulla base dell’esperienza di molti anni in tema di terapia antinfettiva e, in particolare, di quella antibiotica. La terapia antinfettiva non è, ovviamente, patrimonio degli infettivologi ma di tutti i i m
edici e chirurghi, che sono talora, per formazione e impegno professionale, culturalmente lontani o poco attenti, alle problematiche della terapia antinfettiva stessa. Proprio per questa ragione l’essenza della SITA è di tipo interdisciplinare rivolgendosi a specialisti di diversa estrazione quali: infettivologi, internisti, intensivisti, chirurghi, ortopedici, ginecologi ed altri che, pur agendo in campi diversi della medicina, sono accumunati dalla rilevanza dei problemi infettivi e, di conseguenza, dalle soluzioni che la terapia antinfettiva propone. Il contributo della SITA doveva essere ed è, quindi, strettamente correlato alla divulgazione della terapia antinfettiva con un’impronta squisitamente clinica e in tal senso la Società si è mossa in tutti questi anni. La SITA ha, quindi, lo scopo di promuovere, incrementare e incentivare l’attività didattica, scientifica, e di ricerca nel campo della Terapia Antinfettiva. SITA organizza un congresso Nazionale annuale con l’invio, agli iscritti, degli atti congressuali incluse le diapositive presentate, propone Newsletter di approfondimento scientifico a cadenza semestrale e dal 2014 avvierà un programma di Clinical Stages per 2 specializzandi dal terzo anno in su.
