06/06/2025
Alcuni mesi fa un paziente con disturbo bipolare viene al controllo.
Dalle domande emerge che mangiava un po' come voleva, però faceva molta attività in palestra. A volte questo approccio è sufficiente a migliorare la , ma in questo caso dall'impedenziometria emerse che la persona aveva aumentato il grasso. Non la prese bene (per usare un eufemismo) e iniziò a urlare che il suo apple watch gli diceva che consumava 5000 calorie al giorno quindi era per forza dimagrito, mentre i nostri apparecchi non valevano nulla. Con calma provai a spiegargli che il suo orologino non aveva nessuna affidabilità e che in ogni caso si trattava di dati molto approssimativi. Se avesse davvero consumato quelle calorie il dimagrimento sarebbe stato evidente, e se proprio le avesse consumate in ogni caso quelle assunte sarebbero state maggiori (al bilancio energetico, nonostante sia un metodo che semplifica troppo, va contestualizzato e non legge bene la situazione, non si scappa). La sua argomentazione fu che l'apple watch aveva salvato vite (avvisando degli infarti) e che costava un sacco di soldi. Al di là del personaggio che aveva le sue problematiche, è uscito oggi uno studio che mostra che sono affidabili giusto per il battito cardiaco e i passi nella giornata, non certo per la spesa energetica (errore stimato del 28%).
Ricordo che basta uno scarto di 10 kcal al giorno per provocare un aumento di grasso di mezzo kg in un anno (in realtà la fisiologia è molto più complessa, ma in soldoni è così). Questi apparecchi possono dare indicazioni molto approssimative se non false, in particolare in persone con metabolismi alterati da diversi fattori (farmaci, insulinoresistenza ecc.). Studiamo tanto per aiutarvi, non certo per subire insulti, fidatevi degli esperti.
https://medicalxpress.com/news/2025-06-wearable-tech-results-varying-accuracy.html