Luigi Casarano, Fisioterapista Autorizzato TNM Concept - NeuroMuscular Taping® - Studente di Osteopatia - Esperto in Posturologia
Introducendo il concetto di Fisioterapia, vanno sfatati alcuni miti secondo i quali la figura del Terapeuta interviene solo nell’immediato post-traumatico od in cronicità di varia natura. Al contrario della concezione comune, la sua figura trova maggiore efficacia nella PREVENZIONE. Conoscendo il proprio corpo e i segnali che ci trasmette. Quindi apriamo la strada alla PROPRIOCEZIONE, ovvero il percepire il proprio corpo nello spazio. Distinguiamo quindi RIABILITAZIONE, RIEDUCAZIONE e PREVENZIONE come concetti chiave nella fisioterapia. Allenarsi alla Propriocezione sarà possibile soltanto grazie ad un impegno costante ed alla collaborazione con personale qualificato. Percorrendo la strada della riabilitazione, il fallimento rischia di essere dietro l’angolo, sia per il paziente che per il Terapeuta. Ma c’è un rimedio, che è quasi sempre valido per ogni ostacolo della vita: l’ IMPEGNO. Senza questa fondamentale qualità umana, non ci sarebbe assolutamente spazio per gli obiettivi che ci si pone, e da parte del paziente verrebbe meno l’interesse verso se stesso, e il conseguente autoabbandono. È per questo motivo che paziente e Fisioterapista hanno bisogno di camminare insieme durante questo percorso, poiché essi diventano complementari, ognuno in grado di comprendere le necessità dell’altro, non in senso personale, ma nel senso stretto della riabilitazione . Perché limitare il rapporto ad un “freddo trattamento riabilitativo”? Non porterebbe ai risultati auspicati, a differenza quindi di chi invece intraprende un percorso. E cosa sarebbe la Fisioterapia, senza l’apertura della Medicina ai nuovi orizzonti? È altrettanto necessario, oltre all’impegno, anche l‘esplorazione di questo mondo, la conoscenza delle nuove frontiere e dei segreti. Non bisogna aver paura, non bisogna praticare la chiusura mentale ostinata, non bisogna porre limiti a chi si impegna. Seguendo queste piccole strategie, il recupero, la riabilitazione ed il reinserimento nella vita sociale risulterebbero piacevoli da affrontare, come potrebbe essere il contrario?!
È questa la strada. La conoscenza è sempre stata a portata di mano, aspetta esclusivamente persone in grado di accettarne i rischi e prendersene le responsabilità saggiamente.
“La vita pone gli ostacoli, noi poniamo i limiti.”