Ottica Russi
La prima macchina fotografica la prende in mano a 16 anni.
A casa servono soldi e un fotografo di Monfalcone gli offre qualche piccolo compenso in cambio di aiuto. È il 1938 e i primi scatti di Guido Russi, bisiaco doc, hanno come set cantieri navali e cerimonie di varo.
Nel 1942 arriva poi la trasferta a Trieste: Guido viene assunto in un negozio di foto-ottica nel centro città, dove continua a prestare servizio come fotografo, ma allo stesso tempo comincia a prendere dimestichezza anche con il mestiere di ottico. Finita la Seconda Guerra Mondiale Russi apre una sua attività come fotografo a Monfalcone.
Un’avventura che durerà poco, perché con la famiglia è costretto a trasferirsi a Fiume. Lì trova lavoro come fotoreporter presso il giornale italiano “La voce del popolo”.
Il primo negozio
Nel 1952 Guido torna in Italia e assieme alla moglie Laura decide di aprire una nuova attività, a Pieris. Si tratta di un piccolo negozietto, solo 12 metri quadrati. Grazie alla sua professionalità riesce però ad affermarsi in tutto il territorio e a conseguire il diploma di ottico. Nel 1958 il negozio si trasferisce nell’attuale sede di via Nazaro Sauro: non si vendono più solo servizi fotografici, ma anche occhiali.
Passione e professionalità
Comincia così la storia della famiglia Russi. Una storia di passione e professionalità che si tramanda di figlio in figlio. Nel 1975 anche Nereo, figlio di Guido e Laura, consegue il diploma di ottico. Vent’anni dopo tocca alle nipoti, Irene (1997) e Marta (2001).