Valeria Di Ubaldo Psicologa e Psicoterapeuta

Valeria Di Ubaldo Psicologa e Psicoterapeuta Riceve su appuntamento in studio ed on line Laureata in Neuroscienze Cognitive e Riabilitazione Psicologica presso ''La Sapienza'' Roma.

Specializzazione in Psicoterapia Cognitivo Comportamentale presso SPC di Ancona. Dottore di ricerca in Psicologia presso il dipartimento DISCAB dell'università dell'Aquila

A seguito di una conversazione poco umana, avvenuta per estrema curiosità, chatgpt ha deciso di sua spontanea volontà, (...
02/10/2025

A seguito di una conversazione poco umana, avvenuta per estrema curiosità, chatgpt ha deciso di sua spontanea volontà, (e sotto mio suggerimento) di fare mea culpa e scrivere qualcosa per voi.
Mi rivolgo a tutti quei ragazzi che nel cercare comprensione e sostegno si stanno illudendo di poterli trovare in un algoritmo...e sono già tanti!!!....amplificanodo in maniera esponenziale la loro solitudine.
A volte l'ovvio va sottolineato...
TESTO COMPLETO nel primo commento.

02/10/2025

I bambini distratti dai dispositivi elettronici tendono a mangiare di più, fanno meno attenzione al senso di sazietà e mettono a rischio la propria salute. I pasti restano un momento fondamentale per educazione, benessere e socialità, eppure sempre più spesso vediamo bambini con il cellulare in una mano e la forchetta nell’altra.

I risultati di un recente studio spagnolo nel link al primo commento👇

27/09/2025
21/09/2025
25/08/2025

🎯 La psicoterapia non è magia. È impegno. È presenza. È scelta.
Entrare in terapia è un atto di coraggio. Ma restarci con serietà è un atto d’amore verso se stessi.
🧩 Non basta “parlare”. La trasformazione avviene quando ci si mette in gioco davvero:
Quando si porta in seduta ciò che fa male, anche se scomodo.
Quando si accetta di guardare dentro, senza filtri.
Quando si è disposti a mettere in discussione vecchi schemi.
Quando si lavora anche fuori dalla seduta, riflettendo, osservando, sperimentando.
💬 La psicoterapia è un processo attivo. Il terapeuta non “aggiusta”. Accompagna. Ma il cambiamento nasce dal tuo impegno, dalla tua disponibilità a stare nel processo, anche quando è faticoso, anche quando non si vedono subito i risultati.
🛠️ È come costruire una casa: Ogni seduta è un mattone. Ogni riflessione è cemento. Ogni scelta consapevole è un passo verso una struttura più solida, più autentica, più tua.
🌱 Il cambiamento non accade per caso. Accade quando scegli di esserci, con tutto ciò che sei, e con il desiderio autentico di capire e crescere.

Sperando di riuscirci sempre..❣️
24/07/2025

Sperando di riuscirci sempre..❣️

Un bambino di nove anni è seduto al suo banco, quando si accorge all’improvviso di qualcosa di strano:
una pozzanghera tra i suoi piedi.
Il davanti dei pantaloni è bagnato.

Il cuore gli salta in gola.
Non sa come sia successo.
Non gli era mai capitato prima.
E sa bene cosa lo aspetta se qualcuno se ne accorge: le risate dei maschi, lo sguardo delle ragazze che smettono di parlargli,
la vergogna infinita.

Allora abbassa lo sguardo, chiude gli occhi e prega, disperato:
“Dio, ti prego... È un’emergenza. Aiutami. Tra cinque minuti sarò rovinato.”

In quel momento, vede la maestra avvicinarsi.
Ha uno sguardo serio, quasi severo.
Ha capito? L’ha visto?

Ma proprio mentre lei si avvicina, accade qualcosa.
Susie, una sua compagna, sta passando con una boccia d’acqua con un pesce rosso.
Inciampa.
La boccia vola in aria e tutta l’acqua si rovescia proprio sulle gambe del bambino.

Tutti si girano. Alcuni trattengono il fiato.
Il bambino finge di essere infastidito, ma dentro di sé grida:
“Grazie! Grazie, Signore!”

Ora non è più il bambino che si è fatto la p**ì addosso.
Ora è la vittima di un incidente sfortunato.
La maestra lo accompagna in infermeria e gli dà dei pantaloncini puliti.
I compagni sono tutti intorno al suo banco, a pulire il pavimento,
e lui riceve solo sguardi di comprensione.

Ma come spesso accade, l’attenzione si sposta.
Quella che era destinata a lui…
ora si dirige verso Susie.
“Stai attenta!”
“Hai fatto un disastro!”
“Ne hai combinata una delle tue!”

Susie cerca di aiutare a pulire, ma qualcuno la ferma:
“Hai già fatto abbastanza.”

Più tardi, mentre aspettano l’autobus, il bambino si avvicina.
La guarda e le sussurra:
“L’hai fatto apposta, vero?”

Lei gli sorride appena, e a bassa voce risponde:
“Anche a me è successo. Una volta.”

Ci sono gesti silenziosi che valgono più di mille parole.
A volte, chi ci salva lo fa perché ha conosciuto lo stesso dolore.
Chi ha provato l’imbarazzo, la vergogna, l’ansia...
sa quanto può valere una mano tesa al momento giusto.

Questa non è solo una storia di scuola.
È una storia di empatia, di gentilezza gratuita,
di quel tipo di amore che non ha bisogno di essere visto per esistere.

Perché spesso, le persone più gentili
sono quelle che hanno pianto in silenzio,
e che hanno deciso, un giorno,
di diventare per qualcun altro
quello che avrebbero voluto trovare per sé.

Piccole Storie

Per quelli che....'a me ci pensa chat gpt.'😜🤪
25/06/2025

Per quelli che....'a me ci pensa chat gpt.'😜🤪

19/06/2025

Hai un secondo cuore. E lo stai trascurando ogni giorno.
Camminare non è solo un'attività fisica. È un atto medico. Un gesto di sopravvivenza.

E ciò che pochi sanno è che nel profondo delle tue gambe si nasconde un meccanismo potente, ignorato, ma essenziale: il tuo secondo cuore.

Una riflessione sul corpo umano, la stanchezza, e il rimedio più sottovalutato della nostra epoca.

Gli esseri umani sono nati per camminare.

Non è una teoria romantica. È scienza.

È la storia che il tuo corpo conosce meglio di te.

In un mondo fatto di sedie, schermi e tempi compressi, dimentichiamo una verità fondamentale: abbiamo due cuori.

Uno batte. L’altro... p***a.

Ma non fa rumore, non ama, non trema: si trova nei tuoi polpacci.

In medicina, lo chiamano p***a muscolare del polpaccio.

Ed è grazie a lei che il sangue risale, ogni giorno, dalla punta dei piedi fino al petto.

Il cuore principale spinge, certo. Ma da solo non ce la fa.

Senza il tuo secondo cuore, il sangue ristagna, le caviglie si gonfiano, le gambe diventano piombo.

È così che cominciano le varici. La stanchezza cronica. I muscoli che si tendono.

È così che il corpo comincia a spegnersi, silenziosamente.

Ma ogni volta che cammini, qualcosa si riaccende.

I muscoli si contraggono. Le vene si comprimono. Il sangue risale.

È come spremere una spugna viva.

E la cosa più sorprendente è che non serve molto:

Camminare 30 minuti al giorno

Salire le scale

Rinforzare le gambe un paio di volte a settimana

Non ti serve una palestra. Non ti servono integratori.

Ti serve solo capire che questo sistema è già dentro di te. E aspetta solo di essere riattivato.

Il corpo segue una regola semplice: ciò che non usi, lo perdi.

Vale per i muscoli. Vale per la mente. Vale per il tuo secondo cuore.

Ogni passo che non fai… è una pulsazione che non guadagni.

Ogni scusa per non camminare… è un favore fatto alla fatica che ti perseguita.

E se pensi: "Sto bene, non ne ho bisogno", guarda i dati:

1 adulto su 3 ha già problemi di circolazione prima dei 40 anni

2 su 3 vivono con una stanchezza cronica, senza sapere perché

Il cuore nei tuoi polpacci non ha bisogno di pubblicità.

Ma ha bisogno di te.

Attivalo ogni giorno.

Non solo vivrai meglio…

Ma compirai un gesto di consapevolezza profonda:

Prenderti cura del tuo cuore. A partire dalle gambe.

17/06/2025
08/06/2025

Jonathan Haidt, psicologo di fama mondiale e autore del bestseller "La generazione ansiosa", lancia un appello: "Niente smartphone prima dei 14 anni."
Il suo lavoro, basato su ricerche epidemiologiche, delinea un quadro drammatico: aumento del 150% di depressione, picchi del 167% nei suicidi tra le adolescenti e incrementi record di autolesionismo, con dati concreti come il boom di ricoveri al pronto soccorso per lesioni autoinflitte.
Lo studioso ha 4 norme: niente smartphone prima dei 14 anni, niente social media fino ai 16, scuole “phone-free” e più gioco libero.

Cosa ne pensate?

Articolo completo nel primo commento👇

Indirizzo

Via Giacomo Pannella 4
Teramo
64100

Notifiche

Lasciando la tua email puoi essere il primo a sapere quando Valeria Di Ubaldo Psicologa e Psicoterapeuta pubblica notizie e promozioni. Il tuo indirizzo email non verrà utilizzato per nessun altro scopo e potrai annullare l'iscrizione in qualsiasi momento.

Contatta Lo Studio

Invia un messaggio a Valeria Di Ubaldo Psicologa e Psicoterapeuta:

Condividi

Share on Facebook Share on Twitter Share on LinkedIn
Share on Pinterest Share on Reddit Share via Email
Share on WhatsApp Share on Instagram Share on Telegram

Digitare