Riabilitazione mano-dottor Giovanni Gabriele

Riabilitazione mano-dottor Giovanni Gabriele Ideazione di tutori su misura e trattamento conservativo e/o post-chirurgico delle principali patologie a carico della mano e dell'arto superiore

Risultato dopo soli 20 minuti di trattamento anti-edema . L'edema (gongiore), in questo caso, era dovuto a processi di t...
07/03/2022

Risultato dopo soli 20 minuti di trattamento anti-edema . L'edema (gongiore), in questo caso, era dovuto a processi di tipo artrosico in fase acuta, i quali generano dolore, tumefazione e impedimenti funzionali.

Risultato dopo trattamento per dito a martello (mallet finger). Nonostante fossero passati diversi anni da quando il paz...
04/03/2022

Risultato dopo trattamento per dito a martello (mallet finger). Nonostante fossero passati diversi anni da quando il paziente ha avuto l'incidente che ha causato l'avulsione del tendine dalla sua inserzione, è stato adottato un intervento di tipo conservativo anziché chirurgico, ottenendo comunque un ottimo risultato. Il tutore utilizzato (ultima foto) è stato indossato per 8 settimane. Le prime due foto mostrano rispettivamente le condizioni prima e dopo il trattamento.

Tutore per trattamento epicondilite... La paziente, dopo 3 sedute, grazie a degli esercizi mirati e all'avere indossato ...
11/08/2021

Tutore per trattamento epicondilite... La paziente, dopo 3 sedute, grazie a degli esercizi mirati e all'avere indossato questo tutore durante la giornata , è passata da una forza di presa di 22,8 kg ad una di 60,1 kg....

Convivere con il tunnel carpale può essere un vero e proprio calvario. Si può passare dal formicolio alle prime tre dita...
08/07/2021

Convivere con il tunnel carpale può essere un vero e proprio calvario. Si può passare dal formicolio alle prime tre dita e metà dell'anulare, ad un dolore che impedisce qualsiasi attività. Spesso i pazienti acquistano autonomamente dei tutori prefabbricati su internet, lamentandosi di non aver risolto il problema o di non riuscire a fare niente con quell'impedimento che blocca tutti i movimenti.. Un tutore ideale, da accompagnare ad una terapia adeguata, può essere il dorsal cock-up splint, che blocca il polso a 30° di estensione (posizione di massima apertura del canale carpale) e che lascia il palmo della mano libero, onde poter svolgere qualsiasi attività. In caso di tunnel carpale è utile ricordare di:

❌ Non ricorrere a tutori o altre panacee trovate su internet

❌ Evitare, almeno per qualche settimana, compiti pesanti che implichino prese di forza

❌ Trascurare il formicolio, onde evitare che possa tramutarsi in dolore

❌ Affidarsi a terapisti che propongano esclusivamente la TECAR (non esistono in letteratura studi che dimostrino l'effettiva efficacia di questo macchinario su mano e polso)

Inoltre:

✔️ Indossare un tutore su misura che abbia una effettiva validità funzionale

✔️ Affidarsi ad uno specialista della mano che sappia come trattare la patologia in modo olistico.

Dott. Giovanni Gabriele
Via Mastroprospero 11, 83059 Vallata
Tel: 3489348815

Il dolore al polso può avere svariate cause, ma se localizzato in una regione particolare e a seguito di attività partic...
25/06/2021

Il dolore al polso può avere svariate cause, ma se localizzato in una regione particolare e a seguito di attività particolarmente pesanti, può essere ricondotto alla sindrome di De Quervain. La malattia di De Quervain, insieme all'epicondilite, alla sindrome del tunnel carpale e al dito a scatto, è una delle patologie più comuni di chi per lavoro compie movimenti ripetuti di mano e polso. Oltre alle casalinghe, possono esserne affetti operai, tanto quanto impiegati d'ufficio (dato l'uso del mouse) nonché utilizzatori assidui di smartphone e videogiochi.
Il movimento continuo del pollice e del polso crea un'infiammazione tendinea che provoca un dolore dal lato radiale del polso, subito sotto il pollice. Come per tutte le tendinopatie esistono consigli utili e comportamenti da evitare in presenza di questa patologia:

✔️ Indossare un tutore che metta le articolazioni e i muscoli interessati in posizione di riposo (meglio che sia fatto su misura, per ovvi motivi)
✔️ Rivolgersi ad un terapista specializzato sulla mano che sia in grado di proporre un piano di trattamento efficace, fatto di esercizi specifici e non solo di terapia fisica strumentale
✔️ Adottare strategie che permettano di svolgere le normali attività anche senza dover compiere i movimenti dannosi (es: digitare sul telefono con l'indice anziché con il pollice)
✔️ Utilizzare ausili (es: mouse adattato) o prese modificate per lo stesso motivo di cui sopra.
Evitare di:
❌ Sottovalutare il problema
❌ Far uso esclusivamente della terapia strumentale. La TECAR in particolare è del tutto inutile in patologie simili e più in generale sull'avambraccio-mano
❌ Effettuare movimenti di deviazione radio-ulnare (aprire un barattolo)
❌ Se si chatta in maniera esagerata, limitare l'uso dello smartphone.

Tutore statico per trattamento epicondilite... Alla prima settimana la paziente riferisce già una significativa riduzion...
16/06/2021

Tutore statico per trattamento epicondilite... Alla prima settimana la paziente riferisce già una significativa riduzione del dolore.

L'epicondilite - parte 2- buone prassi e cattive abitudini.Come già accennato nel precedente post, l'epicondilite è spes...
06/06/2021

L'epicondilite - parte 2- buone prassi e cattive abitudini.

Come già accennato nel precedente post, l'epicondilite è spesso riscontrata in persone che svolgono abituali e ripetuti movimenti di polso, nonché chiusure di forza delle dita della mano. Gli estensori del polso infatti si attivano contemporaneamente ai flessori delle dita quando chiudiamo la mano a pugno, onde evitare che il polso si fletta ogni volta che chiudiamo la mano. A seguire, una serie di consigli (utili soprattutto a casalinghe o lavoratori manuali) su cosa fare o evitare se ci si ritrova in presenza della sintomatologia:

❌ Evitare di prendere con una sola mano o per troppo tempo oggetti che richiedano una presa salda e la stabilizzazione in estensione del polso (es: padella, ferro da stiro, scopa, trapano, ecc..)

❌ Assumere esclusivamente antinfiammatori/analgesici con la speranza che la sintomatologia passi per sempre

❌ Continuare la pratica sportiva /professionale ignorando il dolore

❌ Svolgere esercizi per aumentare la massa muscolare del comparto estensorio (la perdita di forza non dipende dall'ipotrofia del muscolo.

Può invece essere molto d'aiuto :

✔️ Indossare un tutore di riposo e prendersi più pause durante un'attività

✔️ Svolgere le faccende in maniera più sicura (es: strizzare un panno bagnato avvolgendolo attorno al rubinetto anziché torcendolo a mano). Possono essere utili anche alcuni strumenti, come lo strizzapanni, il secchio per lavare a terra azionato a pedale, ferri da stiro con impugnatura verticale, apribarattoli, apribottiglie, ecc)

✔️ Esercizi di neuromobilizzazione per il nervo radiale possono rivelarsi molto utili. Si consiglia di rivolgersi ad un terapista per l'esecuzione degli stessi.

✔️ Svolgere delle sedute di riabilitazione per alcune settimane fino alla risoluzione completa della sintomatologia.

✔️ Continuare ad applicare i principi di ECONOMIA ARTICOLARE (in che modo compiere un movimento e/o con quali ausili) appresi dal terapista occupazionale anche a sintomatologia risolta.

L'Epicondilite, chiamata anche "gomito del tennista"  è una tendinopatia che colpisce i muscoli estensori del polso e ch...
31/05/2021

L'Epicondilite, chiamata anche "gomito del tennista" è una tendinopatia che colpisce i muscoli estensori del polso e che si trovano sul comparto laterale del gomito. Il dolore si irradia dal gomito in giù, ma a volte può risalire anche attraverso il braccio. È riscontrata in persone che svolgono abituali e ripetuti movimenti di flesso-estensione del polso (casalinghe, operai, disegnatori, ecc.), nonché chiusure di forza delle dita della mano (gli estensori del polso infatti si attivano contemporaneamente ai flessori delle dita quando chiudiamo la mano a pugno, altrimenti il polso si fletterebbe ogni qualvolta si tentasse di chiudere la mano.) Esistono diversi tutori per il trattamento dell'epicondilite, i due maggiormente utilizzati sono quelli in figura. Il primo (a cerotto) dovrebbe essere utilizzato esclusivamente dagli atleti durante la pratica sportiva. Esso infatti comprime i muscoli interessati che, durante lo sforzo, dovrebbero avere una maggior tolleranza al carico. Si tratta comunque di una soluzione non risolutiva nel medio-lungo termine. Il secondo tutore invece può essere indossato durante tutto l'arco della giornata e svolgendo qualsiasi attività. Esso posiziona il polso nella posizione di riposo degli estensori (25/30° di estensione) e lascia il palmo quasi completamente libero. Deve essere mantenuto fino alla scomparsa della sintomatologia dolorosa (in genere 2/3 settimane). Naturalmente, oltre al tutore, il paziente con epicondilite dovrebbe effettuare anche un trattamento riabilitativo che consti di esercizi fisioterapici, terapie fisiche e terapia occupazionale (per imparare a svolgere le normali attività senza sovraccaricare i muscoli interessati dalla patologia). Nel prossimo post verranno mostrate alcune buone prassi e cattive abitudini proprie delle tendinopatie degli estensori.

La sindrome del tunnel carpale (STC), è la neuropatia più comune della mano. Il sintomo maggiormente riferito dai pazien...
25/05/2021

La sindrome del tunnel carpale (STC), è la neuropatia più comune della mano. Il sintomo maggiormente riferito dai pazienti è un formicolio (talvolta sensazione di bruciore) nel primo, secondo, terzo e metà del quarto dito. Questi sintomi sono tipicamente maggiori durante la notte. Frequentemente viene riportata una perdita di forza nella mano, accompagnata da una presa completamente deficitaria (gli oggetti cadono dalla mano senza che la persona se ne renda conto).
Spesso vengono proposti al paziente esercizi che peggiorano il quadro clinico. Di seguito alcune cattive, ma anche buone, prassi da eseguire.

È assolutamente controindicato:

❌ stringere la pallina antistress

❌ Compiere movimenti che implichino un'eccessiva flessione del polso e delle dita

❌ Ricorrere a cicli ripetuti di infiltrazioni

❌ Sperare che si risolva da solo, non ripresentandosi mai più nel corso della vita

❌ Massaggiare autonomamente il palmo della mano in cerca di sollievo (pressioni eccessive potrebbero occludere ulteriormente il canale carpale.

È buona prassi, invece:

✅ Rivolgersi ad uno specialista che si occupi di patologie della mano

✅ Adottare soluzioni compensative che permettano di svolgere attività domestiche e/o lavorative senza sovraccaricare il canale carpale (es: si può strizzare uno strofinaccio anche annodandolo al lavabo anziché torcerlo con entrambe le mani)

✅ Indossare un tutore che tenga il polso in posizione di riposo e impedisca l'eccessiva flessione (senza impedire i movimenti delle dita)

✅ Svolgere, sotto la guida del terapista, esercizi di scorrimento tendineo e di manualità fine.

19/04/2021

I neuroni specchio (mirror neurons) sono un particolare tipo di cellule nervose deputate all'apprendimento (in questo caso di sequenze motorie) di cui tutti gli esseri umani fanno uso nel corso della loro vita. Il video sottostante mostra le prime sedute di mirror therapy di un paziente con esiti di ICTUS cerebrale che, in maniera inconsapevole, compie movimenti con la mano paretica, sfruttando proprio i suddetti neuroni, guardando semplicemente nello specchio. Questi neuroni, infatti, "copiano" i movimenti della mano sana (riflessa appunto nello specchio) e li riproducono in quella colpita dalla patologia. Il paziente, prima di essere avviato alla mirror therapy ha seguito un protocollo detto GMI (Graded Motor Imagery) in cui ha sviluppato le connessioni cerebrali deputate ad eseguire i movimenti da riprodurre . Tali tecniche devono essere affiancate da una adeguata stimolazione sensoriale e cinestetica, avvalendosi degli apporti della fisioterapia e della terapia occupazionale. N.B: nel paziente neurologico NON esiste una tecnica o modello che prevalga sugli altri o che sia efficace su tutte le persone. Il terapista dovrebbe scegliere e "ritagliare" il programma riabilitativo sul singolo paziente, a seconda delle sue caratteristiche funzionali.

L'Epicondilite, erroneamente chiamata "gomito del tennista" (i praticanti professionisti di questo sport che la contragg...
13/04/2021

L'Epicondilite, erroneamente chiamata "gomito del tennista" (i praticanti professionisti di questo sport che la contraggono sono meno del 5%) è una tendinopatia inserzionale che colpisce i muscoli estensori del polso e che si trovano sul comparto laterale del gomito (il 50% delle volte il tendine colpito è l'estensore breve del carpo). Il dolore si irradia dal gomito in giù, ma a volte può risalire anche attraverso il braccio. È riscontrata in persone che svolgono abituali e ripetuti movimenti di flesso-estensione del polso (casalinghe, operai, disegnatori, ecc.). Nell'evoluzione del famigerato "gomito del tennista" esistono 4 stadi, dei quali solo nel primo è presente il processo infiammatorio (motivo per cui anche il nome epicondil-ite sarebbe sbagliato). Il trattamento può avvalersi di esercizi fisioterapici volti a migliorare la funzionalità e la tolleranza al carico del tendine danneggiato, dell'uso di un tutore che tenga i suddetti tendini in posizione di riposo (ne esistono di diversi tipi, da scegliere in base alle esigenze e allo stato di progressione della patologia) e della terapia occupazionale per imparare ad eseguire movimenti funzionali "puliti" onde evitare la ricomparsa della sintomatologia.

Tutore statico per blocco in flessione del polso... Utile nel trattamento del tunnel carpale e in alcuni esiti di frattu...
09/03/2021

Tutore statico per blocco in flessione del polso... Utile nel trattamento del tunnel carpale e in alcuni esiti di frattura, questo tutore impedisce la flessione attiva del polso, assicurando tuttavia la completa mobilità delle dita, in modo tale da non interferire con nessuna attività della vita quotidiana (es: scrivere, allacciare i bottoni, manipolare oggetti, ecc.)

Tutore di protezione post-chirurgico a seguito di tenoartrolisi...
18/02/2021

Tutore di protezione post-chirurgico a seguito di tenoartrolisi...

La sindrome del tunnel carpale (STC), è la neuropatia più comune della mano. Il sintomo maggiormente riferito dai pazien...
14/02/2021

La sindrome del tunnel carpale (STC), è la neuropatia più comune della mano. Il sintomo maggiormente riferito dai pazienti è un formicolio (talvolta sensazione di bruciore) nel primo, secondo, terzo e metà del quarto dito. Questi sintomi sono tipicamente maggiori durante la notte. Molto spesso viene riportata una perdita di forza nella mano, accompagnata da una presa completamente deficitaria (gli oggetti cadono dalla mano senza che la persona se ne renda conto).
Ad oggi spesso i pazienti ricorrono a prescindere alla chirurgia, sebbene (almeno nelle fasi lievi) il semplice approccio conservativo potrebbe risultare esaustivo nella risoluzione del problema. Tale approccio include l’uso di tutori in termoplastico (che mantengano il polso in posizione neutra consentendo al canale carpale di rimanere "aperto") , esercizi di scorrimento tendineo, terapia occupazionale e terapia fisica.

Nel dito a scatto, o tenosinovote stenosante, il dito interessato rimane bloccato in posizione piegata per poi scattare ...
01/02/2021

Nel dito a scatto, o tenosinovote stenosante, il dito interessato rimane bloccato in posizione piegata per poi scattare improvvisamente quando si cerca di estenderlo. Questa patologia è caratterizzata da un ispessimento della guaina (puleggia) attraverso cui passano i tendini flessori la quale, irritando il tendine in questione che tenta di scorrervi, a lungo andare crea dei veri e propri noduli tendinei. Il nodulo, nel movimento di flesso-estensione del dito, crea ulteriori frizioni con la guaina, aumentando la già presente infiammazione. Il trattamento prevede degli esercizi di scorrimento tendineo, terapia fisica e l'uso di un tutore utile a favorire il processo di disinfiammazione

La rizoartrosi è caratterizzata da un dolore che colpisce la base (radice) del pollice. Il nome ryzos (dal greco) signif...
29/01/2021

La rizoartrosi è caratterizzata da un dolore che colpisce la base (radice) del pollice. Il nome ryzos (dal greco) significa appunto radice... Movimenti ripetuti del pollice, possono portare allo sviluppo di una condizione infiammatorioa cronica (artrosi) per gli eccesivi sfregamenti tra i capi dell'articolazione trapezio-metacarpale (riportata in figura). Ne risulta una marcata difficoltà nei movimenti, soprattutto nelle pinze e la possibilità di andare incontro a deformità, se non trattata precocemente. Il trattamento in fase conservativa consiste, oltre alla terapia fisica (ultrasuoni, laser, tens, paraffinoterapia) in un insieme di tecniche fisioterapiche/ occupazionali e al confezionamento di un tutore di tipo butterfly che tenga il pollice nella posizione fisiologica di riposo. Nel trattamento post chirurgico il tutore invece ingloba sia il pollice che il polso

La malattia di De Quervain (o tenosinovite stenosante) è un processo infiammatorio a carico della guaina sinoviale dei t...
26/01/2021

La malattia di De Quervain (o tenosinovite stenosante) è un processo infiammatorio a carico della guaina sinoviale dei tendini del pollice (abduttore lungo ed estensore breve).
Il continuo frizionare dei suddetti tendini crea un'infiammazione del canale digitale il quale, aumentando di volume, produce un'ulteriore frizione allo scorrimento degli stessi tendini, creando così un circolo vizioso. La causa scatenante è da ricercarsi in microtraumi ripetuti, legati soprattutto all’attività professionale o ludica (sarti, musicisti, lavoratori che passano molto tempo davanti al pcma anche ragazzi che usano spasmodicamente lo smartphone o i joystick da console per videogiochi ).
Il sintomo principale è il dolore che si verifica mentre si compiono movimenti di presa eseguiti con i pollici e nei movimenti di inclinazione del polso. Il trattamento (conservativo) prevede, oltre che terapia fisica e una rieducazione funzionale dei tendini, l'indossare un tutore che inglobi pollice e polso al fine di ridurre l'eccessivo sfregamento tendineo e quindi l'infiammazione.

Indirizzo

Via Mastroprospero 11
Vallata
83059

Orario di apertura

Lunedì 09:00 - 20:00
Martedì 09:00 - 20:00
Mercoledì 09:00 - 20:00
Giovedì 09:00 - 20:00
Venerdì 09:00 - 20:00
Sabato 09:00 - 20:00

Telefono

+393489348815

Sito Web

Notifiche

Lasciando la tua email puoi essere il primo a sapere quando Riabilitazione mano-dottor Giovanni Gabriele pubblica notizie e promozioni. Il tuo indirizzo email non verrà utilizzato per nessun altro scopo e potrai annullare l'iscrizione in qualsiasi momento.

Condividi

Share on Facebook Share on Twitter Share on LinkedIn
Share on Pinterest Share on Reddit Share via Email
Share on WhatsApp Share on Instagram Share on Telegram