
20/03/2025
I GENITORI E QUELLO CHE SI NUTRE
Sapete chi è “quello che si nutre”? E' un ragazzo o una ragazza dai 14 ai 20..21..22..25.. mah!.. anni; quanti anni dura l’adolescenza al giorno d’oggi dipende da troppe cose. Sì “quello che si sta nutrendo” (dal latino) è proprio l’adolescente. I genitori chi più chi meno si aspettano questo periodo, ma molti non se lo immaginavano proprio così.. Se i ragazzi sono alla ricerca del loro nutrimento assaggiano di qua e di là: alcuni hanno già imparato a puntare su un tipo di cibo di vita con idee chiare e orientamento scolastico rispetto a quello che vogliono fare; altri continuano ad assaggiare e nella difficoltà di decidere passano gli anni e tendono a mangiare “schifezze”, sia in senso di nutrimento di vita che di cibi reali. I ragazzi che faticano ad individuare il loro cibo di vita preferito: cosa fare da grandi, cosa studiare adesso, le amicizie, l’amore, il sesso.. faticano nell’individuazione di sé, di cosa sono, come si sentono; le difficoltà a costruirsi un mondo solido fuori fatto di scelte, corrispondono alle difficoltà nella maturazione della personalità. Niente panico genitori! Sono pochi quelli che alle medie sanno cosa vogliono fare da grandi e lo fanno. Quelli che maturano più tardi, lasciando in apprensione per più tempo i genitori, hanno il privilegio di essersi nutriti qua e là di più cose e la loro maturazione può avere delle basi più ampie e trovare grandi soddisfazioni come gli altri se non a volte meglio. Sono i ragazzi che cambiano scuole o indirizzo universitario sconcertando mamma e papà. I genitori, a volte stanchi di fornire nutrimento educativo che viene respinto, possono migliorare la situazione sostenendo i figli nei loro cambiamenti con più curiosità, parlando con loro e cercando di sapere cosa hanno scoperto di nuovo, cosa vogliono mangiare della vita ora che forse hanno le idee più chiare. Ho seguito ragazzi e ragazze che hanno lavorato e poi cambiato indirizzi di studio, oppure hanno cambiato due facoltà universitarie. I genitori di questi dapprima sgomenti o arrabbiati, hanno poi visto in poco tempo la maturazione dei loro figli. A volte nutrirsi un po’ di quello che si nutrono i ragazzi, ascoltarli, mette in sintonia l’adolescenza dei figli con il vissuto della propria adolescenza, scoprendo che loro crescono meglio se ci sforziamo di crescere un po’ pure noi. Fino a 22.. 23 anni a volte di più aiutiamoli a cambiare sostenendoli senza paure, che loro ce le hanno già . Alcune situazioni possono essere diventate davvero difficili, in questi casi può essere utile uno specialista, per apparecchiare nutrimenti nuovi. www.dottorbonacinapsicologo.it - 3383545505
La Direzione La Direzione "A volte nella giornata o nella vita, non troviamo più la direzione. Nel mare dei