Riguardava un progetto personale di evoluzione e crescita, di integrazione sempre maggiore tra le diverse parti dell’organismo, fino alla consapevolezza di essere Uno, al di là di ogni pretesa frammentazione di mente e corpo e anima. Si tratta di trovare un nostro posto in equilibrio all’interno dell’equilibrio naturale. In sintesi vivere nella maniera “sana”, cioè conforme ai principi di Natura. Mangiare ciò che ci fa bene, frequentare chi ci fa bene, lavorare nella maniera più consona alla nostra natura. Benessere è Essere Bene. In armonia con gli esseri viventi che ci circondano. Il “posto giusto”, già. Quello che sentiamo nel Cuore, quando riusciamo ad abbassare il volume del rumore mentale. Quando non c’è più spazio per il domandare incessante della mente. E la malattia?
Secondo l’affascinante teoria del Dr Hamer, rimane prima di tutto una spinta a cambiare, a ve**re in contatto con le parti più vere e preziose del Se’. Sta a chi ne è attraversato, ed ovviamente al terapeuta chi lo affianca nel percorso, tentare di collocare la storia di malattia nell’ambito giusto, modularla, interrogarla ed, alla fine, si spera, riuscire ad andarne oltre.