07/11/2025
Relazione tra il diaframma toracico e pelvico.
Contattami se soffri di dolore nell'area uterina, pelvica, lombare.
I due diaframmi sono strutturalmente e funzionalmente connessi da un sistema continuo di fasce, pressioni e coordinazione neuromotoria.
Asse fasciale:
Il diaframma toracico (inserito su coste, sterno e vertebre lombari) è in continuità con il psoas, il quadrato dei lombi e la fascia endopelvica, che si fonde con il pavimento pelvico.
→ Ogni variazione di tensione o posizione in uno dei due si trasmette lungo la catena miofasciale centrale.
Asse pressorio:
Entrambi regolano le pressioni intra-addominali.
Quando il torace inspira e il diaframma scende, il pavimento pelvico deve accomodare abbassandosi e distendendosi leggermente.
Se uno dei due è rigido, il compenso si traduce in iperpressioni pelviche o ipomobilità toracica.
Asse neurologico:
I due diaframmi sono coordinati dal sistema nervoso autonomo (vago, pelvico, frenico) e dai centri respiratori bulbari.
→ Una disfunzione vegetativa (stress cronico, ipertono simpatico) altera la sinergia respiratoria e la tonicità del pavimento pelvico.
Manifestazioni cliniche correlate:
Dolori lombosacrali cronici.
Disfunzioni uro-genitali (incontinenza, congestione, dolori pelvici).
Difficoltà respiratorie o costali.
Alterazioni posturali con scompenso toraco-lombare.
Stanchezza, sensazione di “peso” pelvico, problemi digestivi.
Trattamento:
Normalizzazione del diaframma toracico (liberazione delle cupole, coste inferiori).
Lavoro sul pavimento pelvico (intra o extra-pelvico, rilascio del coccige, sacro, fascia endopelvica).
Integrazione viscerale e posturale (psoas, addome, catene fasciali anteriori).
Educazione respiratoria per ristabilire il ritmo toraco-pelvico sincrono.