Venafro Soccorso

Venafro Soccorso Informazioni di contatto, mappa e indicazioni stradali, modulo di contatto, orari di apertura, servizi, valutazioni, foto, video e annunci di Venafro Soccorso, Corso Campano 91, Venafro.

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10 Ottobre — Giornata Mondiale della Salute Mentale Oggi ci fermiamo un'attimo per una riflessione molto importante. In ...
10/10/2025

10 Ottobre — Giornata Mondiale della Salute Mentale
Oggi ci fermiamo un'attimo per una riflessione molto importante. In mezzo ai nostri molteplici servizi in ambulanza, alle chiamate, alle emergenze… ricordiamo che anche la mente ha bisogno di soccorso.
La salute mentale è parte della salute di tutti noi: volontari, operatori sanitari, forze dell’ordine, cittadini.
Non è un tema “per pochi”, ma un diritto per ciascuno.
Significa riconoscere le proprie emozioni, accettare i momenti di fragilità, chiedere aiuto quando serve senza paura, senza vergogna.
Dietro ogni uniforme, ogni camice, ogni gesto di aiuto, ci sono persone che vivono, sentono, portano il peso di ciò che vedono.
E prendersi cura della mente è anche un modo per continuare a prendersi cura degli altri.
A chi oggi si sente stanco, a chi combatte in silenzio, a chi sta cercando una via d’uscita, ricordati sempre che non sei solo.
Parlare è il primo passo, e ogni passo conta.

Ahi! Tre persone, un solo incidente — e nessuna cintura di sicurezzaUn monito inquietante: “Ahi! Come ti comporti subito...
09/10/2025

Ahi! Tre persone, un solo incidente — e nessuna cintura di sicurezza

Un monito inquietante: “Ahi! Come ti comporti subito dopo l’impatto?”

Tre passeggeri. Un’auto. Nessuno indossava la cintura.

La persona a sinistra aveva le gambe incrociate quando il veicolo ha colpito — una postura semplice e quotidiana che è diventata disastrosa quando la forza dell’impatto ha schiacciato ossa non progettate per sopportare tale pressione.

Il passeggero centrale, seduto normalmente ma senza cintura, è stato proiettato in avanti contro il cruscotto, subendo ferite interne che sarebbero state prevenute con un semplice clic della cintura.

La persona a destra aveva un piede appoggiato sul cruscotto — un’abitudine comune che, in caso di collisione, può diventare catastrofica. L’airbag esploso ha spinto la gamba all’indietro con una forza incredibile, fratturando anche anca e bacino.

Ognuno di loro vivrà con le conseguenze di pochi secondi di distrazione.

Le cinture di sicurezza non sono solo un suggerimento — sono l’ultima linea di difesa del tuo corpo in caso di incidente. Hai una sola colonna vertebrale, un solo cranio, una sola possibilità di uscirne vivo.

62 anni fa, oggi: 9 ottobre 1963, la tragedia del Vajont.Nella notte tra il 9 e il 10 ottobre 1963, una frana di immense...
09/10/2025

62 anni fa, oggi: 9 ottobre 1963, la tragedia del Vajont.

Nella notte tra il 9 e il 10 ottobre 1963, una frana di immense proporzioni si staccò dal monte Toc precipitando nel sottostante bacino artificiale del Vajont. La massa franosa trasformò il piccolo lago in una montagna alta in alcuni punti 200 metri. L’acqua superò lo sbarramento della diga irrompendo con violenza inaudita nella valle del Piave, distruggendo paesi e provocando la morte di oltre 1.900 persone.
9 Ottobre 1963 – Vajont
62 anni dopo, la memoria non si spegne.

Quella notte bastarono quattro minuti per cancellare intere comunità.
Un’onda immensa travolse Longarone e la valle del Piave, portando via 1.910 vite, di cui 460 bambini.
Intere famiglie sparirono, lasciando un vuoto che ancora oggi pesa nella storia d’Italia.
Il Vajont non è solo una tragedia, è un monito inciso nella memoria collettiva: il prezzo altissimo dell’incuria, dell’avidità e della mancanza di rispetto per la natura e per le persone.

Oggi, 62 anni dopo, ricordiamo ogni nome, ogni volto, ogni vita spezzata.
Il silenzio che rimane è il nostro dovere nel nostro piccolo di non dimenticare questa tragedia del Vajont.

Per non dimenticare.

Nottata movimentata questa che si sta per concludere con il sorgere dei primi bagliori del nuovo giorno. Le nostre giorn...
09/10/2025

Nottata movimentata questa che si sta per concludere con il sorgere dei primi bagliori del nuovo giorno. Le nostre giornate sono sempre piene di impegni e servizi e ieri sera quando stavamo sistemando le nostre ambulanze con quel velo di stanchezza che ci pervadeva, arriva la chiamata. I nostri corpi chiedevano riposo, ma i nostri cuori no, visto ciò che ci attendeva. I nostri cuori continuavano a spingere, a dire “andate avanti c'è chi ha bisogno di noi questa notte”, anche quando le forze sembravano finite. È questo che ci rende orgogliosi di essere soccorritori: la capacità di andare oltre, perché sappiamo che da qualche parte, qualcuno ci sta aspettando e conta su di noi.
Le forze sembravano non bastare, ma lo spirito di squadra ha tenuto tutto insieme.
Quando uno vacilla, l’altro tende la mano. Quando la stanchezza arriva, basta uno sguardo tra colleghi per ritrovare la forza e l'adrenalina fa' il resto.
Il soccorso non si fa mai da soli: è un legame invisibile, che tiene uniti anche nei momenti più duri.
Tra lampeggianti, emergenze e silenzi carichi di pensieri, in questi momenti si corre e l'unico pensiero che conta è quello di arrivare il prima possibile. I lampeggianti blu che tagliano il buio della notte, raccontano la corsa, la speranza di arrivare in tempo. I silenzi raccontano ciò che resta dentro, dopo aver visto, aiutato, salvato.
Ogni intervento lascia qualcosa e ogni silenzio diventa parte della nostra storia.
Essere soccorritori non è un ruolo: è una scelta d’amore, una scelta di vita quotidiana di ogni giorno. L'Amore per la vita, per gli altri, per quel senso profondo di dovere che ci chiama anche quando vorremmo fermarci.
Nessuno ci obbliga che sia chiaro ma ci muove il cuore e questo senso di altruismo e orgoglio per cercare di fare sempre meglio i nostri interventi. E questo fa la differenza.
A chi stanotte c’era, a chi ha dato tutto, a chi in un modo o nell'altro ci ha dato una mano anche a chi da lontano ci ha pensato.. grazie. Perché in queste situazioni ogni contributo conta. Chi interviene, chi coordina, chi aspetta e prega. Il soccorso è una catena umana, e ogni anello è essenziale.
Quando la giornata è intensa, solo chi ha il cuore nel soccorso può capire davvero.
Solo chi ha vissuto certe ore, certi sguardi, certe emozioni, sa cosa vuol dire tornare a casa e sentirsi divisi tra fatica e gratitudine.
E allora, anche stanotte, grazie a tutti. Perché nonostante tutto… NOI CI SIAMO SEMPRE....
Questa notte uno dei nostri equipaggi è stato attivato per la richiesta di trasferimento urgente per l'ospedale Miulli di Acquaviva delle fonti. Un trasferimento non semplice ma con la grande professionalità e umanità dei nostri collaboratori, il paziente che ci è stato affidato è arrivato a destinazione in tutta tranquillità dove è stato preso subito in carico dall'ospedale dove era atteso...

La Venafro Soccorso offre un servizio dedicato al trasporto sanitario di infermi, pazienti dializzati e con esigenze bar...
08/10/2025

La Venafro Soccorso offre un servizio dedicato al trasporto sanitario di infermi, pazienti dializzati e con esigenze bariatriche, garantendo trasferimenti sicuri, confortevoli e puntuali. Operiamo con la massima attenzione alla qualità e alla professionalità, elementi che da sempre ci contraddistinguono.
Massima sicurezza e comfort con mezzi moderni dotati di attrezzature avanzate per ogni tipo di esigenza.
Personale esperto e qualificato
Un team attento e premuroso per garantire assistenza e supporto costante.
Servizio su misura
Soluzioni personalizzate per rispondere alle esigenze specifiche di ogni paziente.
Un Servizio Affidabile e Attento alle Esigenze del Paziente
Grazie a una flotta di veicoli attrezzati di ultima generazione e a un team altamente qualificato, assicuriamo un’esperienza di viaggio serena e priva di stress, sia per il paziente che per i suoi familiari. Ci impegniamo a fornire un supporto costante e personalizzato, rispondendo con professionalità e attenzione a ogni necessità.

Come Richiedere il Servizio
📞 Chiama il nostri numeri: 3389962045 oppure 3341578883
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Giornata Mondiale del Soccorso Oggi si celebra chi come noi sceglie di esserci sempre. A chi come noi rispondiamo a una ...
07/10/2025

Giornata Mondiale del Soccorso
Oggi si celebra chi come noi sceglie di esserci sempre. A chi come noi rispondiamo a una chiamata anche quando è notte, piove o fa freddo.
A chi come noi corre dove gli altri si fermano. A chi come noi tende una mano, senza chiedere nulla in cambio.
Il soccorritore è più di un semplice gesto..il soccorritore è umanità, coraggio e cuore. È la forza silenziosa di chi salva vite di chi sa ascoltare, rassicurare e sorridere nei momenti più difficili.
Perché dentro ogni nostra ambulanza, c'è una storia, una persona e una missione che non si ferma mai..
Oggi è la giornata mondiale del soccorso e noi la passiamo, come di nostra consuetudine, insieme a voi e per voi..
Policlinico A.Gemelli Roma oggi per uno dei nostri equipaggi

Un'altra notte in ambulanza per soccorrere.. Stanotte la città dormiva, ma il telefono è sempre in funzione. Una voce, u...
04/10/2025

Un'altra notte in ambulanza per soccorrere.. Stanotte la città dormiva, ma il telefono è sempre in funzione. Una voce, un indirizzo, poche parole: “Partenza.”
I lampeggianti hanno colorato il buio e per un istante la nostra l’ambulanza è diventata una piccola isola di luce. Siamo entrati in punta di piedi, come si fa quando il dolore abita una casa.
Uno sguardo tra di noi: ognuno sa già cosa fare.
Una mano che stringe, un “ci sono”, il nostro monitor multiparametrico che inesorabilmente ci da i valori del paziente, il tempo che si contrae.
Fuori, il silenzio. Dentro, un lavoro di squadra: respiro, parametri, ossigeno, barella; passi veloci ma pensieri chiari.
E quell’attimo in cui gli occhi si incrociano e capisci che il nostro mestiere è questo: trasformare la paura in presenza.
Poi la corsa verso l’ospedale, le porte che si aprono, il passaggio di consegne.
Quando riconsegni una vita alla cura, torni in ambulanza con meno fiato ma più senso.
Si riparte. La notte continua. Anche noi.
Questa notte ci hanno aperto la porta con le mani che tremavano, e con un filo di voce ci hanno sussurrato “grazie”, ma noi facciamo solo nel migliore dei modi ciò per cui ci dedichiamo anima e corpo. Ogni intervento è una storia che non si scrive da soli e noi ci siamo sempre per dare il massimo affinché ogni storia sia accompagnata da un lieto fine...

RETE ICTUS OPERATIVAL’ASREM DELIBERA L’ADESIONE Dopo la pubblicazione del decreto 157 dei commissari, l’Asrem ne prende ...
02/10/2025

RETE ICTUS OPERATIVA
L’ASREM DELIBERA L’ADESIONE

Dopo la pubblicazione del decreto 157 dei commissari, l’Asrem ne prende atto, ratifica e dà il via ufficiale alla rete ictus, con punto di riferimento regionale al Neuromed di Pozzilli

Auguri a tutti i nonni e le nonne! Vogliamo stringere in un grande abbraccio tutti i nonni e le nonne d’Italia: custodi ...
02/10/2025

Auguri a tutti i nonni e le nonne!
Vogliamo stringere in un grande abbraccio tutti i nonni e le nonne d’Italia: custodi di saggezza, memoria e amore infinito.
Sono loro che ci insegnano a non mollare mai, a rialzarci dopo ogni caduta e ad affrontare la vita con coraggio.
Come soccorritori sappiamo bene che dietro a ogni nonno e nonna c’è una storia preziosa che merita rispetto, ascolto e gratitudine.

Grazie per essere la forza silenziosa delle famiglie e delle comunità.
Oggi vi celebriamo, ma in realtà dovremmo farlo ogni giorno.

Buona Festa dei Nonni!

Giornata di servizi iniziata già da un po'.Le nostre uniformi sono sempre pronte e i telefoni sempre in funzione, e il p...
02/10/2025

Giornata di servizi iniziata già da un po'.
Le nostre uniformi sono sempre pronte e i telefoni sempre in funzione, e il pensiero corre a quello che quotidianamente ci aspetta. Un servizio non è mai uguale a un altro: può essere silenzio, può essere urgenza. Può essere una carezza a chi ha paura, o una corsa contro il tempo perché hai il dovere di fare il possibile per salvare una vita
Ogni volta che parte una chiamata, si accende qualcosa dentro: il cuore batte più forte, la mente si concentra. Perché dietro ogni numero c’è una persona, dietro ogni intervento c’è una vita che chiede aiuto.
Forse torneremo stanchi, con gli occhi segnati ma so già che porteremo con noi sguardi, storie, e il valore di aver fatto la differenza, anche solo per qualcuno.
Questo è il senso di essere qui: esserci, comunque e sempre.
Questa mattina servizio per uno dei nostri equipaggi nell'alto Molise...Carovilli

Rivolgiamo una preghiera per quella povera anima innocente, vittima della furia del padre, che al Neuromed sta combatten...
01/10/2025

Rivolgiamo una preghiera per quella povera anima innocente, vittima della furia del padre, che al Neuromed sta combattendo per la sua vita

Quando ci si trova di fronte a un’emergenza, è facile farsi prendere dal panico e commettere errori. Tuttavia, sapere co...
30/09/2025

Quando ci si trova di fronte a un’emergenza, è facile farsi prendere dal panico e commettere errori. Tuttavia, sapere come agire può fare la differenza tra un intervento efficace e una situazione che peggiora. Ecco cinque azioni fondamentali da seguire per garantire un soccorso corretto e sicuro.

1. Chiamare i soccorsi senza perdere tempo. La prima cosa da fare in caso di emergenza è chiamare immediatamente il 118 o il numero di emergenza locale. Ogni secondo è prezioso, quindi è essenziale fornire agli operatori informazioni chiare sulla situazione:
dove vi trovate, cosa è successo e le condizioni della persona coinvolta. Rimanere calmi e rispondere alle domande può aiutare i soccorritori a intervenire nel modo più rapido ed efficace possibile.
Trasmettere Tranquillità
Anche se è più facile a dirsi che a farsi, mantenere la calma è essenziale per affrontare un’emergenza. Una persona ferita o in difficoltà può percepire l’ansia di chi la soccorre, peggiorando il suo stato emotivo. Parlare con un tono di voce rassicurante e trasmettere sicurezza aiuta non solo il paziente, ma anche chi sta prestando soccorso.

2. Garantire la sicurezza dell’ambiente.
Prima di intervenire, è importante valutare l’ambiente circostante per assicurarsi che non ci siano pericoli ulteriori. Se l’incidente è avvenuto in strada, ad esempio, bisogna segnalare il pericolo agli altri automobilisti. In caso di incendio o fuga di gas, invece, allontanarsi immediatamente e avvertire le autorità competenti. La sicurezza del soccorritore viene sempre prima di tutto.

3. Prestare il Primo soccorso in modo corretto.
Se si è in grado di farlo, è fondamentale prestare il primo soccorso seguendo le tecniche adeguate. Una delle manovre più importanti è la rianimazione cardiopolmonare (RCP) in caso di arresto cardiaco: alternare compressioni toraciche e respirazioni di soccorso può mantenere in vita la persona fino all’arrivo dell’ambulanza. Anche mettere il paziente in posizione laterale di sicurezza se è incosciente ma respira può prevenire il soffocamento.

4. Evitare di muovere il ferito se non è strettamente necessario.
Se una persona è caduta o ha subito un trauma, muoverla senza le giuste precauzioni potrebbe aggravare la situazione, soprattutto se c’è il sospetto di una lesione alla colonna vertebrale. L’unico caso in cui è necessario spostare il ferito è quando si trova in una situazione di pericolo immediato, come in caso di incendio o rischio di esplosione. In tutti gli altri casi, è meglio attendere i soccorritori.

5. Rimanere calmi e trasmettere tranquillità.
Anche se è più facile a dirsi che a farsi, mantenere la calma è essenziale per affrontare un’emergenza. Una persona ferita o in difficoltà può percepire l’ansia di chi la soccorre, peggiorando il suo stato emotivo. Parlare con un tono di voce rassicurante e trasmettere sicurezza aiuta non solo il paziente, ma anche chi sta prestando soccorso.

Conclusione
Essere preparati a un’emergenza può davvero fare la differenza. Conoscere le azioni corrette da compiere e quelle da evitare permette di intervenire con consapevolezza, riducendo i rischi e migliorando le possibilità di un esito positivo. La Venafro Soccorso è al fianco di chi ha bisogno, con un team di professionisti pronti a garantire interventi tempestivi e sicuri in ogni situazione.

Indirizzo

Corso Campano 91
Venafro
86079

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