03/07/2025
COMUNICATO STAMPA
2/7/25
Sentenza del TAR sulla Stanza dell'Ascolto
Ci dispiace che si debba sospendere un servizio tanto utile alle donne, ma ne prendiamo atto e siamo assolutamente ottimisti.
Anche se ovviamente ora da più parti si sottolineeranno e si strumentalizzeranno solo alcune parti della sentenza, da una lettura attenta e completa sono diversi gli aspetti positivi che si possono cogliere.
Innanzitutto viene evidenziato il difetto di legittimazione attiva della CGIL che viene estromessa dal giudizio, in quanto il loro Statuto non contempla finalità riferibili alla legge n. 194/1978 e alla sua
applicazione.
Dunque nessun diritto delle lavoratrici viene violato dalla stanza come aveva sostenuto il sindacato in moto totalmente pretestuoso e infondato.
Il TAR inoltre respinge i motivi di ricorso che affermavano una presunta violazione della legge 194, precisando che la legge non afferma affatto un diritto incondizionato all’interruzione della gravidanza, ma ne riconosce la liceità nei casi e alle condizioni di legge “e comunque all’esito di un percorso informativo e assistenziale preordinato a far acquisire alla donna una reale consapevolezza del suo status e dei suoi diritti, che potrebbe condurla anche a scegliere il parto anziché l’aborto".
In questo contesto viene affermata la piena legittimità del servizio di volontariato da noi promosso nella Stanza dell'Ascolto, dichiarando chiaramente che ciò è lecito che avvenga anche in una struttura ospedaliera e non solo in un consultorio.
Il TAR poi di fatto si limita solo a contestare all'azienda ospedaliera di non aver scritto nella convenzione la verifica in concreto dei requisiti di professionalità, esperienza e formazione in capo ai volontari e alle volontarie.
Noi saremo ben contenti di poter dare evidenza, anche con il lavoro che ci attende, della grande esperienza dei nostri volontari, rappresentati da figure professionali, con ampia formazione, peraltro anche grazie a misure formative organizzate con l'Ospedale stesso.
Claudio Larocca
Presidente Cav-Mpv Rivoli e Federvipa