
07/02/2025
ANIME FORTI
Le Anime Forti vengono messe alla prova fin dall’infanzia.
E non senza motivo…
Per secoli, la nostra Terra è stata immersa nella cosiddetta “Notte di Svarog”, una zona di bassa frequenza. Per le Anime ad Alta Vibrazione era quasi impossibile penetrare in questa realtà, proprio come cercare di mescolare olio e acqua: l’olio finisce sempre per essere respinto.
Quando un’Anima di altissimo rango decideva comunque di incarnarsi, la matrice reagiva immediatamente, inviando un segnale d’allarme a tutte le forze avverse. E così, fin dalla nascita, quando era ancora un neonato, questa Anima veniva presa di mira da potenti energie contrarie, il cui scopo era impedirne la piena espressione: potevano orchestrare ostacoli fin dalla gravidanza, problemi durante il parto, o tentare di spegnerne la luce attraverso eventi traumatici, cercando di rubarne il potenziale e distruggerne il terreno sotto i piedi.
Spesso, le Anime più sensibili e dotate venivano collocate nei contesti più difficili, proprio per abbassarne le vibrazioni.
Il sistema era in grado di identificare con precisione i punti vulnerabili di queste Anime e colpiva senza pietà, in modo sistematico e incessante. L’obiettivo era spezzare la loro fiducia in sé stesse, distruggerne la forza interiore e soffocare il loro spirito. Per raggiungere questo scopo, potevano essere sottoposte a violenza fisica o psicologica, critiche continue, isolamento, negatività e pressione costante.
L’intento era far loro credere di non valere nulla, convincerle che dovevano adeguarsi al flusso della massa, vivere come tutti, rinunciare ai propri sogni e al proprio Potere, cedendolo ad altri.
Ma le Anime Forti non scelgono questa dura missione senza un motivo.
Proprio come nei videogiochi, i premi maggiori si ottengono affrontando i livelli più difficili. Prima di incarnarsi, queste Anime vengono informate delle prove che dovranno affrontare, e accettano consapevolmente questa sfida, pur sapendo che sarà estremamente impegnativa. Una volta scese in queste basse vibrazioni, si rendono conto di quanto sia complesso e doloroso il compito, ma non c’è possibilità di tornare indietro. Non tutte riescono a superare questa prova.
Il vero scopo è non arrendersi, non adattarsi alle basse frequenze dominanti, ma elevarsi al di sopra di esse, trovare la gioia e la felicità anche in mezzo alla sofferenza e, una volta raggiunto questo stato, diffondere intorno a sé onde di energia positiva.
Questo percorso è simboleggiato dal loto, un fiore che cresce nel fango e nel limo. Pur trovandosi in condizioni difficili e ostili, il loto si allunga verso la luce, superando ogni ostacolo, credendo fermamente che il suo sforzo non sia vano. Alla fine, emerge sulla superficie dell’acqua e fiorisce in tutta la sua bellezza, con radici solide e uno stelo forte. Allo stesso modo, una persona che segue un cammino spirituale deve affrontare difficoltà e negatività, perché queste esperienze sono necessarie per mantenere stabilità e forza nelle alte vibrazioni. Come un albero maestoso, più è alto e possente, più le sue radici sono profonde e ben radicate.
L’esperienza del dolore e della difficoltà permette di restare ancorati alla realtà, di crescere senza perdere l’equilibrio interiore e di superare ogni prova senza spezzarsi. È proprio per questo che, paradossalmente, il male può avere una funzione positiva: senza difficoltà, una persona rischia di essere facilmente travolta e dispersa, come un soffione al vento. Questo si osserva spesso in chi si avvicina alla spiritualità senza solide basi e finisce per perdere l’equilibrio mentale o emotivo.
Se a volte ti senti esausto, ricorda: forse il tuo loto è a un passo dal raggiungere la superficie. È proprio nell’ora più buia che sorge l’alba. Non lasciare che le opinioni negative degli altri ti condizionino, perché la svalutazione è il principale strumento per sottrarre Potere.
Ritrova il tuo ordine interiore, riconquista il tuo Potenziale e ricorda perché sei qui. Nulla accade per caso, nemmeno il fatto che tu stia leggendo queste parole. Ricorda chi sei davvero e abbraccia il motivo per cui sei venuto su questa Terra.
Tatyana Vesta
Un modo di vivere