01/08/2022
Questo è il Tempo di gestazione della nuova umanità, Gaia infatti sta nascendo sotto una nuova dimensione 5D, dal 21/12/2020 con la congiunzione tra Giove e Saturno è iniziata la gestazione energetica nell’utero della Grande Madre la Terra. La Nuova Era consiste nell’ascensione globale e significa che le vibrazioni presenti sulla Terra si stanno innalzando, il Nuovo Uomo sta prendendo forma, come diceva Aurobindo… nasceranno bambini con l’alba della nuova era negli occhi.
Poco prima l’eclisse del 14/12/2020 è avvenuto un importante riallineamento tra maschile e femminile, allineando il Nuovo Se e iniziando un processo preparatorio profondo per tutte le donne, una preparazione del terreno interiore. La parte del corpo che distingue maggiormente una donna da un uomo, è l’organo capace di dare la vita, l’utero.
La donna è da sempre connessa con la Grande Madre e fin da tempi antichi nei culti misterici e esoterici si tramandava l’iniziazione delle donne al Femminino Sacro, molti insegnamenti segreti sono stati perduti, ma ora la chiamata per ogni creatura femminile è quella di riappropriarsi del proprio potere segreto, per sostenere Gaia riconoscendosi e riconoscendo che ogni donna è un frammento di Madre Terra.
Nella società occidentale la connessione del femminile si è perduta ed è necessario riportare questa consapevolezza alla luce, ogni donna infatti è interconnessa con le altre spesso inconsapevolmente, purtroppo nella superficialità delle donne moderne accecate dall’invidia e dallo stereotipo della ricerca utopica della bellezza, non si da più importanza a certi particolari fenomeni.
Vi è mai capitato di notare che tra donne che si frequentano il ciclo mestruale spesso coincide? Questo fenomeno è più naturale di quanto sembra, infatti ogni utero è interconnesso in una rete femminile. L’utero è il terreno fertile in cui viene piantato il seme maschile che da la vita, il mistero della creazione avviene in quel luogo buio e accogliente, proprio come un seme piantato a terra nasce grazie al calore del sole.
L’energia e la relazione degli uteri si concentra nell’utero collettivo, nell’energia primordiale dell’utero della Grande Madre che ci unisce ed è ora in preparazione per la nascita della nuova terra. Durante le mestruazioni la donna trasforma le proprie energie negative assieme a tutta la sofferenza accumulata nella storia e in millenni di società padri-centrica, trasformando e irradiando nuova luce e energia, ripulendo il terreno per il nuovo ovulo che attende di essere fecondato.
Le donne si fanno carico di molte sofferenze derivate da problemi e dolori mestruali mensili vivendo un rapporto conflittuale con il proprio utero, spesso viene maledetto per i malesseri che provoca, è perciò ancora più importante comprendere questi misteri per una consapevolezza più ampia che permetta il riappacificarsi col proprio utero vivendo un rapporto naturale con esso.
E’ necessario comprendere queste dinamiche e benedire il potere trasformativo che ha il nostro terreno fertile che permette la vita ogni ciclo di 28 giorni proprio come il ciclo lunare che avviene anch’esso ogni 28 giorni, attraverso l’energia della Dea, di Diana, riappropriandosi dell’intima connessione con l’utero.
Sorelle guariamo assieme a Gaia e guariamo il nostro albero genealogico materno, considerando che quando nostra nonna concepisce e forma nel suo grembo l’embrione di nostra madre durante la formazione degli organi si formano in lei tutti gli ovuli da cui poi un giorno nascerai anche tu.
Diversi percorsi esistono in merito, chiamati Risveglio della Dea o del Sacro Femminino per cui vi segnalo questo sito che offre diversi interessanti spunti https://www.olivier-manitara-tradizione-essena.com/cultura/articoli-esoterici/il-femminino-sacro-il-risveglio-della-donna/
Attraverso antichi archetipi possiamo elaborare il nostro sentire infatti dall’antico Egitto vengono trasmessi 6 aspetti della Grande Madre, 6 aspetti che sono presenti in ognuno di noi su cui è necessario approfondire, attraverso le energie delle Dee Seckmet, Bastet, Nut, Isis, Hator e Maat.
Credo che ripetere pedissequamente antichi rituali o culti sia come tentare di rianimare un dinosauro, è giusto comprendere storia e cultura antica però per crearne una nuova al passo coi tempi, infatti la Nuova Era chiede proprio questo, diversi sono gli studi affrontati in merito e, in navigazione sul Nilo in Egitto, ho concepito, frutto di anni di danza del ventre/fusion, un percorso di risveglio dell’utero collettivo attraverso dei workshop/cerchi tra donne per lavorare su queste energie attraverso una danza estatica in grado di risvegliare il fuoco sacro attraverso il movimento e il collegamento sottile tra di noi.