23/06/2025
Moodboard è una parola intraducibile, evocativa.
Tecnicamente è un collage di immagini, materiali, colori atti a suggerire un' ambientazione, a creare un immaginario e la si utilizza per diversi scopi.
Per anni l'ho usata per definire la cliente di riferimento delle collezioni che disegnavo, nelle mie lezioni sulle future, nel branding, poi il mondo fashion è passato in secondo piano e il mio lavoro si è spostato in ambito , e la mia anima creativa e artistica si è amplificata.
La Moodboard è diventata un atto meditativo, una ricerca e scoperta di parti del proprio .
Amo tenere workshop sulle moodboard del benessere, sono diventate per me come i mandala, un esercizio "terapeutico".
Così due giorni fa ho capito che era arrivato il momento di farne una che diventasse parte integrante della casa. L' interior design mi piace e non butto mai le riviste di arredamento, tolgo le pagine che mi interessano, ritaglio frasi, oggetti e li custodisco. Poi arriva il momento in cui tutto quel materiale va trasformato in una Mood board con un' intenzione, uno scopo, un processo oserei dire catartico.
Ho selezionato le immagini, questa volta quasi tutte da una rivista a cui sono molto affezionata e le ho divise in un percorso narrativo fatto di immagini che volevo si integrassero, di colori che si sposassero, volevo allegria, leggerezza e calore, volevo che il mio ingresso mi parlasse, mi desse il bentornato ogni volta, mi tirasse su.
Non è ancora finito, ma guardate un po'..
Che ne pensate?
Moodboard is an untranslatable, evocative word.
Technically it is a collage of images, materials, colors designed to suggest a setting, to create an imaginary and it is used for different purposes.
For years I used it to define the reference customer of the I designed, in my lessons on future , in branding, then the fashion world took a back seat and my work moved to the sector, and my creative and artistic soul amplified.
The Moodboard has become a a search and discovery of parts of one's Self.
I love holding workshops on wellness , they have become like mandalas for me, a "therapeutic" exercise.
So two days ago I realized that the time had come to make one that would become an integral part of the house. I like interior design and I never throw away furniture magazines, I remove the pages that interest me, I cut out phrases, objects and I keep them. Then comes the moment when all that material needs to be transformed into a Mood board with an intention, a purpose, a process I would dare say .
I selected the images, this time almost all from a magazine I am very fond of and I divided them into a narrative path made of images that I wanted to integrate, of colors that married, I wanted joy, lightness and warmth, I wanted my entrance to speak to me, to welcome me back every time, to cheer me up.It's not finished yet, but look at that..What do you think?