06/11/2024
🌼La storia di Paolo - “È difficile capire una malattia che non si vede”
Paolo ha 36 anni ed è uno dei partecipanti del percorso residenziale breve per persone con Disturbo da Gioco d’Azzardo GIOKAI, che si è tenuto lo scorso ottobre presso la Fattoria Margherita di Oppeano.
✍️La storia che Paolo ci racconta è quella di un uomo, un ragazzo, che desidera trovare la forza di liberarsi dallo stigma e dalla paura del giudizio, e che sa di aver sempre fatto fatica a chiedere aiuto. Per lui, come per molti altri nella sua situazione, la mancata comprensione di questa dipendenza, soprattutto da parte delle persone più care, è ancora oggi uno degli aspetti più difficili da affrontare.
Paolo riconosce quanto possa essere difficile capire "una malattia che non si vede", ma ha sperimentato sulla sua pelle quanto ‘invisibile’ non significhi ‘inesistente’!
Grazie all’esperienza di gruppo e alla condivisione all'interno del progetto Giokai, Paolo racconta di essere riuscito a non sentirsi giudicato per le sue fragilità e di aver imparato a dar voce alle proprie emozioni e ai propri bisogni!
Tornando a casa sente di portare con sé una sensazione di maggior leggerezza, di fiducia nelle proprie capacità e, soprattutto, con la sicurezza di non essere solo.
Proverà a mettere in pratica le nuove strategie apprese e intende coinvolgere i suoi familiari nei gruppi di auto aiuto per giocatori.
💙Siamo orgogliosi perché, ancora una volta, la condivisione, la comunicazione e il lavoro di rete, si sono rivelati la forza motrice di un reale cambiamento!