03/12/2024
"Non abbiamo bisogno di genitori perfetti, ma di genitori autentici."
Questa è la riflessione che il Presidente del Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Psicologi, David Lazzari, ha condiviso oggi in un’intervista a ‘La Verità’.
Un’analisi, liberamente riportata dal giornale, che mette in evidenza come le pressioni sociali e culturali abbiano trasformato profondamente il ruolo dei genitori, rendendolo spesso un compito gravato da ansie, aspettative e un senso di inadeguatezza.
Oggi, la genitorialità viene vissuta in un contesto di crescente complessità. L’accesso illimitato a informazioni e opinioni tramite il web e i social media crea un ambiente in cui tutto sembra perfettibile, ma nulla autentico.
L’articolo sottolinea come questa situazione alimenti un’ossessione per il perfezionismo, allontanando mamme e papà da un approccio più naturale e spontaneo al loro ruolo.
“Viviamo in una cultura che, negli anni, ha alimentato l’idea del genitore perfetto. Ma io credo che i figli abbiano più bisogno di genitori autentici che perfetti. Bambini e ragazzi cercano affetto, regole e un riferimento adulto che li aiuti a crescere.”
L’intervista analizza anche un fenomeno sempre più diffuso: l’innalzamento dell’età in cui si diventa genitori. Se in passato era più comune diventare mamma o papà intorno ai 20 anni, con un approccio semplice e meno condizionato da aspettative irrealistiche, oggi si assiste a una genitorialità tardiva, che amplifica i dubbi e le ansie.
“Con l’aumento dell’età in cui si sceglie di avere figli, si moltiplicano le aspettative e i timori. Viviamo in un mondo apparentemente semplice ma in realtà molto complesso, dove la pressione sociale e il confronto continuo attraverso i social media non fanno altro che alimentare insicurezze.”
Lazzari evidenzia la necessità di una “scuola per genitori” non per insegnare un modello di perfezione, ma per riscoprire la bellezza dell’autenticità. Un luogo dove imparare a bilanciare affetto e regole, a vivere il proprio ruolo con responsabilità, consapevolezza e semplicità. La crisi del modello adulto, il disorientamento generato da una società in continua trasformazione e l’assenza di riferimenti chiari hanno reso la genitorialità una sfida ancora più impegnativa. Tuttavia appare possibile recuperare un equilibrio:
“Diventare genitori significa assumersi un ruolo adulto, essere punti di riferimento autentici e capaci di affrontare le difficoltà con consapevolezza. I bambini non hanno bisogno di performance, ma di relazioni vere e significative.”