
01/02/2025
"Amare è dare ciò che non si ha a qualcuno che non lo vuole".
J. Lacan
J-A Miller : « Amare, diceva Lacan, è dare quello che non si ha. » Il che significa :
-amare è riconoscere la propria mancanza e offrirla all’altro, porla nell’altro.
-Non è dare quello che si possiede, dei beni, dei regali, è dare qualcosa che non si possiede, che va al di là di se stessi.
-Per questo, si deve assicurare la propria mancanza, la propria « castrazione », come diceva Freud.
-E questo è essenzialmente femminile. Si ama veramente solo a partire da una posizione femminile. Amare femminilizza. Per questo
motivo, nell’uomo, l’amore è sempre un po’ comico. Ma, se si lasciaintimidire dal ridicolo,
è perché, in realtà, non è sicuro della propria virilità.
-P : Amare sarebbe più difficile per gli uomini?
J-A Miller : Eh sì ! Anche un uomo innamorato ha scatti d’orgoglio, guizzi di aggressività
contro l’oggetto del suo amore perché questo amore lo mette nella posizione d’incompletezza, di dipendenza.
-Per questo può desiderare donne che non ama, alfine di ritrovare la posizione virile che, quando ama, tiene in sospeso. Questo principio Freud l’ha chiamato « degradazione della vita amorosa » nell’uomo : la scissione dell’amore e del desiderio sessuale.
P : E nelle donne?
J-A Miller : È meno comune.
-Nel caso più frequente, c’è uno sdoppiamento del partner maschile. Da un lato, è l’amante che le fa godere e che esse desiderano, ma è anche l’uomo dell’amore, che è femminilizzato, necessariamente castrato.
-Non è, però, l’anatomia quella che comanda : ci sono donne che adottano una posizione maschile. Ce ne sono sempre di più. Un uomo per l’amore, a casa; e degli uomini per il godimento, incontrati su Internet, per strada, in treno…
P : Perché « sempre di più » ?
-J-A Miller : Gli stereotipi socioculturali della femminilità e della virilità sono in piena mutazione.
-Gli uomini sono invitati ad accogliere le proprie emozioni, ad amare, a femminilizzarsi ; le donne, invece, mostrano una certa « spinta-all’uomo » : in nome dell’uguaglianza giuridica, sono portate a ripetere « anche io ».
-Al contempo, gli omosessuali rivendicano i diritti e i simboli degli eterosessuali, come il matrimonio e la filiazione. Da ciò deriva una grande instabilità dei ruoli, una fluidità generalizzata del teatro dell’amore, che contrasta con la fissità di un tempo.
L’amore diventa « liquido », constata il sociologo Zygmunt Bauman .
-Ognuno è portato a inventare il proprio « stile di vita » personale e ad assumere il proprio modo di godere e di amare.
Gli scenari tradizionali a poco a poco diventano desueti. La pressione sociale che spinge a conformarsi a essi non è scomparsa, ma sta diminuendo.
-P : « L’amore è sempre reciproco » diceva Lacan. È ancora vero nel contesto attuale ?
Che cosa significa ?
J-A Miller : Si ripete questa frase senza comprenderla fraintendendola.
Non significa che basta amare qualcuno perché egli vi ami. Sarebbe assurdo. Vuol dire :
-« Se ti amo è perché sei amabile. Sono io che amo ma anchetu sei implicato, perché in te c’è qualcosa che fa sì che io ti ami. È reciproco perché c’è un andirivieni : l’amore che nutro per te è l’effetto che deriva dalla causa d’amore che tu sei per me. Quindi, c’entri per qualcosa. Il mio amore per te non è solo affar mio, ma anche affar tuo. Il mio amore dice qualcosa di te che forse tu stesso non conosci. »
-Questo non assicura affatto che all’amore dell’uno risponderà l’amore dell’altro : questa cosa, quando si produce, è sempre dell’ordine del miracolo, non è calcolabile in anticipo.
P : Non si trova il proprio ciascuno, la propria ciascuna per caso. Perché lui ? Perché lei ?
J-A Miller : C’è quella che Freud ha chiamato la Liebesbedingung, la condizione d’amore,
la causa del desiderio.
-È un tratto particolare – o un insieme di tratti – che per alcuni ha una funzione determinante nella scelta amorosa. Ciò sfugge completamente alle neuroscienze, perchè è proprio di ognuno, dipende dalla propria storia singolare e intima.
-Entrano in gioco tratti talvolta minimi. Freud, ad esempio, aveva individuato come causa
del desiderio in uno dei suoi pazienti un certo brillio sul naso di una donna!
Sull’amore. Intervista a Jacques-Alain Miller
30 ottobre, 2011 | Articoli, Interviste
Psychologies: La psicoanalisi insegna qualcosa sull’amore?
Josée Assnoun Traduzione: Adele Succetti.