
26/09/2025
Yoga?Dinamico, statico, meditazione silenziosa, da seduti, sdraiati, a testa in giù..Tutto e’ giusto e tutto e’ sbagliato, la domanda giusta per me è: cosa mi serve ora? In questo momento ho bisogno di recuperare o posso lavorare?Sto sempre in quello spazio comodo che conosco o provo a mettermi nella scomodità? E badate bene tutto questo e’ soggettivo: quello che per me è facile e comodo non lo è per un altro..Oppure ciò che è facile ora non lo era in passato, ma quindi che fare? Se vogliamo che qualcosa cambi e’ necessario andare dove è scomodo: se preferiamo praticare in modo dinamico, forte attivo conviene iniziare a coltivare la staticità, il silenzio e vedere cosa esce..Se invece nel silenzio e nell’ immobilità ci troviamo nel nostro, conviene inserire ogni tanto una pratica dinamica, sfidante che ci porti in nuovi spazi, a tratti scomodi🙏🏻❤️