Partiamo dal fatto che se mi avreste chiesto che lavoro avrei fatto da grande di sicuro non vi avrei risposto il “Fisioterapista”. Infatti mi è sempre piaciuto disegnare, creare progetti e credevo un giorno di diventare un grande Architetto.
A 17 anni però il mio pensiero sul soggetto è cambiato, c’è stato un periodo in cui avevo fatto una br**ta distorsione alla caviglia, ero fermo dal mio amato calcio da 6 mesi, avevo visto decine di professionisti della salute, ma la mia caviglia appena correvo mi iniziava a far dolore e mi impediva di allenarmi con la mia squadra, era una cosa molto invalidante sia psicologicamente che fisicamente.
Un giorno un mio caro amico (Roberto) mi disse: “Vai da questo Fisioterapista, lui è molto in gamba”. Decisi di prendere un appuntamento e mi ricordo ci vollero 3 settimane prima che potesse ricevermi, capii già da questo che doveva essere particolarmente bravo per avere un tale flusso di pazienti che gli dessero fiducia.
Arrivò il giorno dell’appuntamento, il fisioterapista era il Dott. Luigi Stecco, che all'epoca non sapevo avesse scritto diversi libri e avesse ideato un metodo che oggi nel campo della salute è molto conosciuto, parlo della “Manipolazione Fasciale” (se non la conoscete vi consiglio di guardare sul loro sito).
Dalle domande che mi pone dico tra me e me “Questo signore è molto competente”, successivamente mi chiede di eseguire dei movimenti per valutare la caviglia e poi mi chiede di mettermi a lettino. Mi tratta 3 punti 1 alla caviglia, e altri 2 distanti della zona dolorosa.
Ammetto che ho sofferto un po’ durante la manipolazione, ma da lì in poi la mia caviglia nel giro di una settimana ritornò a stare bene, potevo allenarmi senza problemi e non avvertivo dolore. Era praticamente un “miracolo” dopo 6 mesi di STOP.
Questo evento mi ribaltò completamente le mie mete future, comprai i libri di Manipolazione Fasciale e li iniziai a studiare alle superiori, non ci capivo molto, era un linguaggio abbastanza incomprensibile per l’epoca, ma comunque armato di volontà iniziai a fare qualche trattamento a qualche amico. Poveri loro, pativano dolore e avevano scarsi risultati, ma sapevo bene che sarebbe stata la strada giusta, mi appassionava molto.
Finite le superiori superai, dopo aver frequentato la Facoltà di scienze Motorie a Verona per 1 anno, il test d’ingresso di Fisioterapia come ULTIMO RIPESCATO, era destino che dovessi entrare e fare questo lavoro.
Nel frattempo tra me e il Dott. Stecco nacque una bella amicizia ed ebbi l’onore di fare da modello per un suo libro che metteva a confronto la Manipolazione Fasciale, con la Medicina Occidentale e L’Agopuntura.
Successivamente mi laureai in fisioterapia con il massimo dei voti, una grande soddisfazione e da lì le mie idee furono molto chiare: Aprire uno studio per conto mio.
Così iniziai a guardarmi in giro e trovai diverse strutture che potessero andarmi bene, ma parlando con il Dott. Stecco mi disse che potevo usufruire del suo studio visto che lui lo utilizzava per circa metà giornata in quanto si stava dedicando alla scrittura di un altro suo libro.
Presi la palla al balzo e onorato della possibilità concessa iniziai il mio bellissimo percorso che oggi sta continuando, pieno di soddisfazioni, avventure e successi.
Sono stato un po’ lungo, ma ci tenevo a raccontarvi la MIA STORIA.
Ci si vede in studio, un abbraccio
Dennis