
13/03/2025
UN ALTRO PASSO VERSO L'AUTODISTRUZIONE DEGLI USA
David Weldon, medico ed ex membro del Congresso, è stato nominato dal presidente Donald Trump per guidare il CDC, in attesa della conferma del Senato. La notizia ha sollevato preoccupazioni perché Weldon, nel corso della sua carriera politica, si è distinto per il sostegno a teorie screditate sui vaccini e l'autismo. Tra il 1995 e il 2009, ha promosso l’idea che il thimerosal, un conservante a base di mercurio usato nei vaccini, fosse responsabile dell’aumento dei casi di autismo. La comunità scientifica ha da tempo demolito questa tesi, ma lui ha continuato a sostenerla, cercando di imporre restrizioni legislative all’uso del thimerosal nei vaccini pediatrici e proponendo di trasferire la supervisione della sicurezza vaccinale dal CDC a un’agenzia indipendente. Il tutto con l’argomento classico del complottismo antivaccinista: il CDC sarebbe in conflitto di interessi.
Non si è fermato lì. Ha diffuso dubbi anche sul vaccino MMR, quello contro morbillo, parotite e rosolia, e sul Gardasil, il vaccino anti-HPV. Ha persino partecipato alla propaganda antivaccinista più estrema, comparendo nel film *Vaxxed*, prodotto da Andrew Wakefield, il medico radiato la cui ricerca fraudolenta ha dato origine all’attuale movimento anti-vaccino. Peccato che ogni studio epidemiologico su milioni di bambini abbia dimostrato, senza possibilità di equivoco, che non esiste alcun legame tra vaccini e autismo. E peccato che il thimerosal sia stato rimosso dai vaccini pediatrici nei primi anni Duemila senza che l’incidenza dell’autismo subisse la minima variazione. Ma queste sono prove, e Weldon, come ogni buon cospirazionista, ha sempre preferito ignorarle.
Ora, quest’uomo dovrebbe guidare il CDC, l’agenzia che dovrebbe proteggere la salute pubblica basandosi sulla scienza e sulle evidenze. Affidarne la direzione a chi ha passato anni a diffondere disinformazione non è solo un insulto alla comunità scientifica: è un rischio concreto per la salute pubblica. I vaccini hanno salvato milioni di vite, e servirebbe una leadership solida per contrastare il ritorno di malattie prevenibili che le teorie antivacciniste hanno contribuito a far riemergere. Invece, si rischia di mettere la volpe a guardia del pollaio.