Studio di Psicologia e Psicoterapia ψυχή - Dott.ssa Desirée Gervasio

Studio di Psicologia e Psicoterapia ψυχή - Dott.ssa Desirée Gervasio Studio ψυχή (Psyché, dal greco) offre la professionalità della Dott.ssa Gervasio, Psicologa e

Dal 2015 Studio ψυχή (Psyché, dal greco) offre la professionalità della Dott.ssa Desirée Gervasio, Psicologa, Psicoterapeuta, Ipnoterapeuta esperta in disturbi dell'apprendimento, ipnosi, training autogeno, psicoterapia individuale, di gruppo, di coppia, psicoterapia familiare, sostegno alla genitorialità, psicoterapia metodo EMDR finalizzata alla rielaborazione di eventi traumatici nelle varie fasce d’età.

         🧠💖🌈
14/04/2025


🧠💖🌈

Tg2 Medicina 33. TG2 Medicina 33 approfondisce e racconta il mondo e le novità in campo medico, con consigli terapeutici, novità tecnologiche e commenti di esperti. - Puntata del 14/04/2025 - 13:50

💖🧠🌈
24/03/2025

💖🧠🌈

Devi fermarti ogni tanto.
E se proprio non ce la fai
perché non è sempre facile
anzi forse non è facile mai
concedersi una pausa
allora rallenta.
Chiudi gli occhi.
Prendi fiato dal vento.
Guardati indietro
non per rimpiangere
ma solo per accorgerti
di tutta la strada che hai fatto.
Devi fermarti ogni tanto.
Dimenticarti di tutto e di tutti.
Senza paura di fare del male.
Chi ti sa leggere sa
che le pagine bianche
sono solo un passaggio.
Per gli altri devi avere pazienza.
Non tutte le persone che ci voglio bene
sono pronte a capire
che allontanarsi
non vuol dire per forza
andarsene via.
Ma cercare uno spazio
che dove ti trovi non c’è.
Devi fermarti ogni tanto
e riprendere il sogno
da dove lo avevi lasciato.
O forse abbandonato.
Perso.
Ricomincia da lì.
Vattene in giro con l’anima spettinata.
Prenditi tutto il tempo che serve
e già che ci sei
prendi anche un po’ di felicità
e mettila davanti agli occhi.
E dopo guarda
guarda che cosa ti stavi perdendo.
Sii certo di esistere
e di saperti ascoltare
amandoti sottovoce.
Passeggiati dentro
dove gli altri non sanno arrivare.
Tieniti stretto.
Non c’è nessuno capace di insegnartelo.
Non c’è nessuno più bravo di te
a saperlo fare.

Andrew Faber

  ♥️🧠💪🏼🌈
10/03/2025

♥️🧠💪🏼🌈

Chiudo la porta dello studio, é l’ultima terapia dell’anno…mi guardo intorno e sono grata, infinitamente grata, per quel...
23/12/2024

Chiudo la porta dello studio, é l’ultima terapia dell’anno…mi guardo intorno e sono grata, infinitamente grata, per quello che faccio ogni singolo giorno…
Un anno complesso, pieno di “attese”, colpi di scena, in cui ogni piano veniva subito sconvolto da un altro, un allenamento costante alla flessibilità, alla speranza….
…Ne è valsa certamente la pena….💖
Mi sento di ringraziare tutti coloro che fanno sinceramente parte della nostra vita quaggiù e lassù…
Mi sento di ringraziare i miei pazienti per l’affetto, la stima e la comprensione in questo anno così movimentato…
E…ovviamente buone feste a tutti !!!!
❤️🧠🌈👧💎

12/12/2024

♥️🧠👧🌈
23/11/2024

♥️🧠👧🌈

I figli non hanno bisogno di mamme perfette, ma di mamme felici…🥰

❤️🧠🌈
10/11/2024

❤️🧠🌈

Ogni volta che ti lamenti, rafforzi il tuo ruolo di personaggio. La tua vita non cambia perché ti ostini a raccontarti la stessa storia, e ogni parola è come un chiodo che inchioda il copione al palcoscenico. Parlare di sofferenza non crea sollievo; crea dipendenza. Il dolore diventa una certezza, e la certezza un’abitudine. E tu, senza accorgertene, cominci a preferire l’abitudine al cambiamento.

Non è questione di concentrarsi su ciò che vuoi per attirarlo, come se bastasse pensare positivo. È questione di smettere di definirti attraverso le lamentele. Vuoi cambiare? Allora spostati dal dramma. Non giustificarti, non spiegarti, non aggiungere dettagli. Cessa di nutrire con le parole ciò che desideri lasciar andare.

È così che comincia la vera trasformazione: nel silenzio interiore, quando smetti di raccontarti e finalmente ascolti.

Maria Rayka

       ❤️🧠🌈
10/10/2024


❤️🧠🌈

26/08/2024

     ❤️🧠🌈
17/08/2024


❤️🧠🌈

- "Ma, secondo te, le cose che aspetti prima o poi arrivano?"
- "Io credo di sì - ha detto - però ci vuole pazienza. Bisogna aspettarle senza aspettare. È dono di pochi, aspettare vivendo. Senza che l’attesa comprometta il vivere sereno. Se permetti all’attesa di rubarti un po’ di vita, allora le cose non arrivano mai".
- "Insomma, bisogna fregare l’attesa, prendersi gioco di lei?"
- "No. Bisogna amarla - ha quasi sussurrato - accadono solo le cose che si amano davvero".

-Letizia Cherubino. 🎩💜🩵👗

           💖🧠🌈
16/08/2024


💖🧠🌈

È il 1990 a Baltimora, Maryland, la maestra d'asilo convoca d’urgenza Debbie Phelps, madre di Michael. “Michael non riesce a stare seduto, non sta mai tranquillo, non riesce a focalizzarsi” dice la maestra con tono critico. “Forse è solo annoiato” risponde Debbie, speranzosa. “Impossibile. Si rassegni, suo figlio non è dotato, non sarà mai in grado di focalizzarsi su nulla” conclude la donna senza appello.

Michael Phelps ha solo cinque anni, cresciuto senza padre, circondato dall’amore della madre e delle due sorelle. Fino a quel momento, non ha quasi mai messo piede in una piscina. Quando lo fa, è così terrorizzato all’idea di ba****si la faccia che l’istruttore è costretto a insegnargli il dorso. Michael ha un talento innato per il nuoto, ma la sua attenzione è incostante. A scuola, le cose non vanno meglio. Tutte le sue insegnanti ripetono a Debbie le stesse frasi: “Non riesce a concentrarsi su nulla”, “non è portato per questa materia”, “disturba i compagni”.

Determinata a comprendere le difficoltà del figlio, Debbie lo porta da uno specialista. La diagnosi è chiara: ADHD, Disturbo da deficit di attenzione/iperattività. Ma Debbie, oltre ad essere una madre, è anche insegnante e preside. Decide di dimostrare a tutti che si sbagliano. Lavora a stretto contatto con gli insegnanti di Michael, trovando modi creativi per aiutarlo a superare le sue difficoltà. Ad esempio, quando Michael fatica con la matematica, gli trova un tutor.

Ogni volta che Michael ha uno scatto di rabbia o frustrazione in piscina, Debbie dagli spalti gli fa un segnale convenzionale a forma di “C” che, nel loro linguaggio privato, significa “Ricomponiti”. Michael migliora a scuola, mentre in vasca è già un piccolo squalo: a 11 anni, è più forte e veloce di qualsiasi altro suo coetaneo negli Stati Uniti.

Nel maggio del 1996, Debbie è convocata per un altro importante colloquio. Questa volta è il suo allenatore, Bob Bowman. “Signora Phelps, nel 2000 Michael parteciperà ai Trials olimpici. Non so se conquisterà la convocazione, ma sicuramente farà parlare di sé. E nel 2004 sarà senza dubbio un atleta che vincerà delle medaglie olimpiche. E saremo solo all’inizio”.

Bob aveva ragione e torto allo stesso tempo. Nel 2000, a Sydney, Michael non solo si qualifica nei 200 metri farfalla, ma raggiunge la finale, classificandosi al quinto posto. Ha appena compiuto 15 anni. Da quel giorno, per i successivi 16 anni, Phelps conquisterà 83 medaglie, di cui 66 d’oro, 28 olimpiche e 33 iridate, diventando nel 2008 a Pechino l’atleta con più ori (otto) in una sola edizione della storia dei Giochi.

Michael Phelps, che ha appena compiuto 39 anni, è diventato un’icona planetaria, il nuotatore più vincente di ogni tempo e uno degli sportivi più forti di ogni epoca. Ma questo campione straordinario è stato anche un bambino con ADHD, come tanti altri nel mondo. La sua fortuna più grande? Una madre, Debbie Phelps, che non ha mai smesso di credere in lui, trasformando i suoi limiti in opportunità.

Indirizzo

Vico Del Gargano

Orario di apertura

Lunedì 09:00 - 20:00
Martedì 09:00 - 20:00
Mercoledì 09:00 - 20:00
Giovedì 09:00 - 20:00
Venerdì 09:00 - 20:00

Sito Web

Notifiche

Lasciando la tua email puoi essere il primo a sapere quando Studio di Psicologia e Psicoterapia ψυχή - Dott.ssa Desirée Gervasio pubblica notizie e promozioni. Il tuo indirizzo email non verrà utilizzato per nessun altro scopo e potrai annullare l'iscrizione in qualsiasi momento.

Contatta Lo Studio

Invia un messaggio a Studio di Psicologia e Psicoterapia ψυχή - Dott.ssa Desirée Gervasio:

Condividi

Share on Facebook Share on Twitter Share on LinkedIn
Share on Pinterest Share on Reddit Share via Email
Share on WhatsApp Share on Instagram Share on Telegram

Digitare