12/05/2024
Chi non si è chiesto “sarò una brava madre?” “sarò all'altezza?” “ciò che faccio va davvero bene?”
Il mestiere della mamma è profondamente misterioso, mai uguale, da creare ogni giorno.
Come sosteneva Winnicott le madri “sufficientemente buone” non sono perfette, ma semplicemente sono in grado di prendersi cura del loro bambino e di accudirlo. E’ un elemento del tutto naturale, che non può essere spiegata a parole e che permette alla madre di scoprire se stessa.
La madre “sufficientemente buona” è per Winnicott una donna spontanea, autentica e che, con ansie e preoccupazioni, stanchezza, scoraggiamenti e sensi di colpa emerge come figura in grado di trasmettere sicurezza e amore, una madre imperfetta, sana e affettivamente presente.
Questa madre sa istintivamente quando intervenire dando amore al bambino e quando invece mettersi da parte nel momento in cui il bambino non ha bisogno di lei.
Non è possibile essere una madre perfetta. Ma ci sono milioni di modi per essere una buona madre.