31/07/2019
Cosa vuol dire "locale"? vuol dire chiudersi e farsi ognuno gli "affari suoi" con uno strumento monetario complementare per chi vede tutto rosa, uno per chi pensa marrone, ha gli occhi blu e uno per chi è magro/grasso/basso/alto/capelli rossi?
Così non è come alzare nuovi muri?
In una economia globalizzata alzare muri non è come costruire nuovi ghetti?
Locale è un concetto molto elastico, parte da dove si vive e si lavora, ma poi ci si sposta e il locale diventa dove siamo in quel momento. In pratica anche il pianeta è un sistema locale... se si segue il buon senso si faranno solo azioni che aiutano il "locale" dove ognuno compra i prodotti che fanno meno kilometri, che non sfruttano eccessivamente le risorse e le persone, che rispettano gli animali.
In questa logica lo strumento monetario deve agevolare/educare al rispetto coinvolgendo quante più persone sia possibile includendo e non escludendo, abbattendo i muri e non alzandoli, creando opportunità affinchè anche chi non ha una visione etico/territoriale possa trovare vantaggi nell'usare strumenti monetari/non monetari così concepiti.
Per questo lo SCEC è una percentuale del prezzo in euro, perché se non vuoi perdere i vantaggi e vuoi riutilizzare lo SCEC devi trovare nella tua comunità quello di cui si ha bisogno, facendo fare anche all'euro un percorso virtuoso.
Se non trovo quello che cerco a km0, si cercherà un po' più in là in cerchi sempre più ampi...ed è per questo che lo SCEC è uno solo per tutto il territorio nazionale e perché no, anche internazionale (magari!), perché prima è normale interagire con chi ci è vicino, ma poi è altrettanto normale che un milanese cerchi le arance in sicilia aiutando così lo sviluppo di un'altra economia locale e così via.
Poi ci sono attività come la GDO oppure i franchising, il gioco d'azzardo etc etc che come logica non possono aiutare nessun "locale", così solo questi rimangono naturalmente esclusi e con ottime ragioni, dall'uso dello SCEC.
Difficile da comprendere?
Cosa vuol dire "locale"? vuol dire chiudersi e farsi ognuno gli "affari suoi" con uno strumento monetario complementare per chi vede tutto rosa, uno per chi pensa marrone, ha gli occhi blu e uno per chi è magro/grasso/basso/alto/capelli rossi?
Così non è come alzare nuovi muri?
In una economia globalizzata alzare muri non è come costruire nuovi ghetti?
Locale è un concetto molto elastico, parte da dove si vive e si lavora, ma poi ci si sposta e il locale diventa dove siamo in quel momento. In pratica anche il pianeta è un sistema locale... se si segue il buon senso si faranno solo azioni che aiutano il "locale" dove ognuno compra i prodotti che fanno meno kilometri, che non sfruttano eccessivamente le risorse e le persone, che rispettano gli animali.
In questa logica lo strumento monetario deve agevolare/educare al rispetto coinvolgendo quante più persone sia possibile includendo e non escludendo, abbattendo i muri e non alzandoli, creando opportunità affinchè anche chi non ha una visione etico/territoriale possa trovare vantaggi nell'usare strumenti monetari/non monetari così concepiti.
Per questo lo SCEC è una percentuale del prezzo in euro, perché se non vuoi perdere i vantaggi e vuoi riutilizzare lo SCEC devi trovare nella tua comunità quello di cui si ha bisogno, facendo fare anche all'euro un percorso virtuoso.
Se non trovo quello che cerco a km0, si cercherà un po' più in là in cerchi sempre più ampi...ed è per questo che lo SCEC è uno solo per tutto il territorio nazionale e perché no, anche internazionale (magari!), perché prima è normale interagire con chi ci è vicino, ma poi è altrettanto normale che un milanese cerchi le arance in sicilia aiutando così lo sviluppo di un'altra economia locale e così via.
Poi ci sono attività come la GDO oppure i franchising, il gioco d'azzardo etc etc che come logica non possono aiutare nessun "locale", così solo questi rimangono naturalmente esclusi e con ottime ragioni, dall'uso dello SCEC.
Difficile da comprendere?