03/09/2025
Centro di Posturologia Dr Henke
Dott. Roberto Henke, Laureato c/o Università degli Studi di Napoli con Specializzazzione in Bio-Medica
e Posturologia fisiatrica, Postura clinica multidisciplinare e sportiva.
Ex docente a contratto presso l’Università degli Studi di Napoli ‘’Parthenope’’ nell’ambito dell’insegnamento: “Teoria,metodologia e didattica delle attività motorie preventive e adattative’’.
Precedentemente in qualità di Posturologo ha collaborato
nel reparto di fisiatria e Posturologia c/o la “Clinica Mediterranea’’ Napoli.
Attualmente come consulente tecnico e’ presente al centro di radiologia odontoiatrica
“Radmedica” Fuorigrotta Napoli,
in Posturopodia e sull’influenza dell’apparato stomatognatico e sulla biomeccanica funzionale dell’a.t.m.
( Art.Temporomandibolare)
sul sistema posturale globale e sulla valutazione del distretto cranio sacrale , fasciale e podalico.
Ha collaborato come consulente di Posturologia e fisiologia sportiva al C.U.S. Napoli (Centro Universitario Sportivo).
Consulente scientifico presso diverse palestre e società sportive.
Esaminatore tecnico scientifico per Aziende produttrici di sistemi tecnologici, sensori di pressione
e trasmettitori dati, applicati nelle calzature sportive.
Ha collaborato come posturologo presso ‘’Istituto diagnostico Varelli’’
Napoli per:
Valutazioni posturali con esami computerizzati,baropodometrici e stabilometrici in statica e dinamica.
Relatore a numerosi convegni e corsi di aggiornamento inerenti alla Posturologia
disciplinare e sportiva.
Autore di 3 volumi dal titolo
“LA POSTUROLOGIA’’ per Uso Universitario
ATTUALMENTE IL DOTT HENKE
E’ IN PENSIONE
Per info 3289622994 preceduto da whatsapp
INTERVISTA AL Prof.Dott. HENKE
Concessa ad un giornalista per una famosa rivista medica italiana
Domande riferite ai disturbI posturali.
DOMANDA
Quali sono gli errori più comuni che le persone compiono durante la loro giornata?
Quali sono gli accorgimenti che possiamo prendere nei piccoli gesti quotidiani?
RISPOSTA
Da una postura scorretta, spesso derivano seri problemi fisici che si trasformano in patologie.
Il nostro corpo per ogni movimento che noi quotidianamente facciamo durante la nostra attività,
scolastica o lavorativa, o anche durante un meritato relax si possono determinare posture involontariamente sbagliate.
DOMANDA
Quali sono le principali conseguenze?
RISPOSTA
Dolori al collo: Cervicale
Provocata dalle posizioni di un collo rigido per un periodo prolungato (durante la visione sul monitor del computer o durante una lettura con la testa riversa per molto tempo in avanti, o derivata da contratture sulla articolazione mandibolare per la cattiva posizione errata dei denti in bocca)
Dolore lombare
Molto comune nelle persone che stanno sedute per molto tempo.
(a scuola in ufficio o seduti in auto)
Ogni volta che si assumono errate posizioni, con le spalle incurvate in avanti si potrebbero provocare continue pressioni sul tratto cervico dorsale sul rachide.
Potrebbe succedere inoltre, quando si assumono errate posizioni, che Il dolore può estendersi fino ai
glutei e in casi più estremi fino alle gambe.
Oppure per chi lavora molto tempo in piedi magari in sovrappeso, con errate posizioni, ricurvo, evidenziando la pancia esposta.
DOMANDA
Ma quali accorgimenti prendere
Seduti:
RISPOSTA
Mantenete la schiena dritta, le spalle indietro, le piante dei piedi devono appoggiare per terra.
evitare di accavallare le gambe, posizione che potrebbe rallentare la circolazione e causare piedi
gonfi, varici e gambe pesanti.
In piedi:
Tenere le spalle indietro e rilassate, e l’addome
leggermente contratto (perché i muscoli addominali aiutano a stabilizzare il corpo).
Mantenere le ginocchia rilassate
Assicurarsi che il peso del corpo sia ben distribuito su entrambe le gambe.
Nel Camminare:
Evitare di guardare sempre per terra, potrebbe causare dolori cervicali posizionando il capo caudale.
Non calzare scarpe con suole piatte, potrebbero impedire di appoggiare il piede in modo scorretto e
deformare la postura del piede.
Fitness: Eseguire esercizi di ginnastica posturale per migliorare
modificare e rettificare le posizioni errate, con esercizi di stretching per allungare il rachide.
Ottimo il pilates
Sport: praticare lo sport in acqua è salutare.
Non eseguire sport che determinano asimmetrie posturali
DOMANDA
Quali consigli può dare a chi lavora in ufficio molte ore al computer?
E’ importante per chi lavora in ufficio controllare la sua posizione di lavoro
Altezza della scrivania, della sedia, e mantenere una posizione di 90° fra busto e gambe.
Davanti al pc, normalmente si ipotizzano le classiche otto ore di lavoro.
In realtà, se contiamo anche il
tempo passato ad usare il telefonino o il pc di casa, le ore giornaliere passate davanti ad un monitor
possono essere molte di più.
Infatti, utilizzare per molte ore il pc può causare un affaticamento della
vista (astenopia) e con il tempo si potrebbero avere anche delle sensazione di vedere di meno provocando quindi un affaticamento della vista e non di mancanza di diottrie.
Domanda
Cosa si può fare per prevenire questi disturbi?
Risposta
1. Tenere lo schermo del pc sempre pulito e sufficientemente illuminato senza esporlo direttamente alla luce del sole:
l’illuminazione dell’ambiente deve essere tale
da vedere senza difficoltà e rapidamente gli oggetti circostanti
(tastiera, mouse, fogli). Non devono
esserci finestre né davanti né dietro al monitor.
Lo sguardo di chi lavora davanti al pc deve essere parallelo alle finestre.
2. La luce ambientale deve essere sempre omogenea con la luce del pc.
Regolare la luminosità dello
schermo in modo moderato e non troppo abbagliante.
Mai lavorare al buio, la sola luce del monitor determina un affaticamento oculare.
3. Il monitor deve essere posizionato ad una distanza di circa 50- 70 cm (dipende dalla grandezza
del monitor), e dovrebbe essere posto in posizione inferiore rispetto allo sguardo, vale adire che gli
occhi, per leggere il monitor, dovrebbero seguire una
linea leggermente incliniata verso il basso.
Se lo schermo è posizionato troppo in alto o troppo in basso possono infatti verificarsi affaticamenti al collo e spalle la causa l’inclinazione del viso posizionato
troppo in alto o troppo in basso.
4. Sb****re spesso le palpebre, è molto importante per chi passa gran parte della giornata davanti al pc,
perché previene la secchezza e irritazione oculare.
La costante idratazione dell’occhio è molto importante quando si fissa così a lungo lo schermo.
5. Fate una pausa ogni 20 minuti. Passeggiate,parlate con un collega, l’importante è smettere di fissare il monitor.
Si consiglia interrompere la visione
dello schermo guardando un punto lontano per rilassare gli occhi magari svolgendo anche un’altra attività lavorativa non connessa al pc.
6. Ruotate gli occhi di tanto in tanto, e fate esercizi di stretching per sciogliere la muscolatura di viso
Anche sbadigliare può aiutare a rilassare la muscolatura del viso.
7. Staccare gli occhi dal monitor non vuol dire approfittarne per dover
controllare il telefono.
Anche in questo caso la distanza è importante: non tenete il telefonino a distanza troppo ravvicinata, almeno 30cm dal viso (ingrandite i caratteri semmai o allargate
le pagine per leggerle meglio).
8. Se una pagina si sta caricando, osservarla con attenzione, non aumenterà la velocità di caricamento.
Distogliete ogni tanto lo sguardo e
puntate gli occhi su un oggetto esterno, posate i palmi delle vostre mani sugli occhi, per riposarli
almeno per cinque minuti.
9. La postura è fondamentale:
la schiena deve essere ben appoggiata allo schienale della sedia e tra la tastiera e il bordo della scrivania, occorre la giusta distanza è di 15-20 cm, utile per appoggiare l’avambraccio e non il polso per azionare il mouse.
L’uso del poggiapolsi per il mouse potrebbe rivelarsi utile.
I piedi devono poggiare a terra o su un’apposito supporto come la pedanina, ma mai farli penzolare.
10. Utilizza se richiesti occhiali o lenti a contatto appositi prescritti dal medico oculista per non affaticare troppo gli occhi.
Il controllo della vista e l’adeguata
prescrizione della lente sono la premessa per non avere un affaticamento visivo.
E’ importante sottoporsi ad un checkup posturale periodico anche in assenza di patologie evidenti?
Il proverbio dice:
PREVENIRE E’ MEGLIO DI CURARE
Salvatore Cuozzo giornalista di una rivista medica- scientifica
Pubblica, la testimonianza elogio del paziente :
Vincenzo Tartaglia che ringrazio per la fiducia
Il Prof. dott Henke è veramente un grande luminare nell’ambito della Posturologia e non solo fornisce una valutazione posturale molto dettagliata del paziente, ma lo lascia molto soddisfatto,
indipendentemente dal suo alto livello di bravura e professionalità in quanto riesce ad ad approcciarsi in maniera ottimale, creando quella giusta empatia, importante nelle relazioni sociali.
Mi fido ciecamente di lui perché con lui ho iniziato un percorso posturale per migliorare il mio atteggiamento nella vita.