24/10/2025
A TUTTI I GENITORI CHE HANNO UN FIGLIO/A CHE STUDIA DANZA....E NON SOLO........"Cominci portando tua figlia di 3 anni a lezione di danza, più per avere un'ora libera e per farle fare qualcosa che per altri motivi. Poi ti ritrovi con lei che gira per casa e balla, balla, balla, e chiede di continuo "ma oggi ho danza?"; gli anni passano e lei non sembra voler smettere. E rapidamente inizi a lamentarti della strada da fare tra casa e la scuola di danza, la benzina, il tempo perso, le attese fuori da scuola perché esce sempre in ritardo e tu a casa hai mille cose da fare. E poi le spese: scarpe, costumi, abbigliamento da lezione, lezioni, stage, spettacoli, trasferte. E poi le prove extra, lezioni in più, orari prolungati anche se il giorno dopo c'è scuola. E poi le vacanze estive organizzate intorno ai suoi impegni estivi di danza come spettacoli, workshop intensivi, ecc.
Quando poi avrà fatto della danza la sua vita e la sua professione, oppure quando danzerà per l'ultima volta sul palco, ricorderai tutto questo oppure sarai solo felice di averla cresciuta con il senso del dovere, di aver cresciuto una persona multitasking, abituata ai cambi dell'ultimo minuto, che sa dare delle priorità alla sua vita, che sa gestire gli impegni,".
Liberamente tratto e tradotto da Dance Extreme, London.