Centro "ABA L' Aquila"

Centro "ABA L' Aquila" INTERVENTI ABA SPECIALISTICI

Il centro ABA L'Aquila offre percorsi individualizzati per persone che si trovano nello spettro dell'autismo (bambini, a...
11/08/2023

Il centro ABA L'Aquila offre percorsi individualizzati per persone che si trovano nello spettro dell'autismo (bambini, adolescenti ed adulti).
La nostra equipe è composta da:
Psicologo supervisore ABA e tecnici del comportamento.
Dopo una fase di pairing ed osservazione da parte dei professionisti sarà attuato un programma riabilitativo individualizzato (valutazione Abbls e VB mapp) che verterà principalmente sulle seguenti aree:
- comunicazione espressiva e recettiva
- area delle relazioni sociali
- area self- help
- abilità scolastiche e cognitive
Tra i servizi offerti:
- formazione dei genitori
- creazione di una rete con le scuole
- formazione degli insegnanti
Per informazioni contattare:
Dr.ssa Emanuela Di Tommaso Cell: 3334045048
Dr.ssa Francesca Marchetti Cell: 338 612 1819

Il “Complesso di Medea” viene utilizzato dallo psicologo Jacobs (1988) per indicare il comportamento materno finalizzato...
15/06/2022

Il “Complesso di Medea” viene utilizzato dallo psicologo Jacobs (1988) per indicare il comportamento materno finalizzato alla distruzione del rapporto tra padre e figli dopo le separazioni conflittuali. Si tratta di una metafora della Tragedia di Medea dove l’uccisione dei figli diventa simbolica, cioè finalizzata ad uccidere non il figlio stesso ma il rapporto di quest’ultimo con il padre.
Allargando la prospettiva, il complesso di Medea rimanda al concetto di “Alienazione Parentale” (PAS – Parental Alienation Syndrome), che può riguardare entrambi i genitori. Con il termine alienazione parentale o genitoriale si intendono i comportamenti di un genitore (che di solito possiede la custodia dei figli) volti ad allontanare materialmente ed emotivamente il figlio dall’altro genitore e che quindi abbia una condotta alienante finalizzata all’emarginazione e alla neutralizzazione dell’altro.
Il complesso di Medea si riferisce a quello che a volte succede dopo una separazione o un divorzio nel momento in cui un genitore (o entrambi) mette in atto comportamenti finalizzati a distruggere la relazione tra l’altro genitore e i figli, come diretta conseguenza della fine del rapporto tra marito e moglie. La natura della motivazione alla base dell’alienazione genitoriale risiede in una mancata e cattiva elaborazione della separazione da parte di uno dei due ex coniugi o, peggio ancora, di entrambi.
L’uccisione del legame tra genitore e figlio avviene nel concreto quando uno dei due genitori parla male dell’altro davanti al figlio o ai figli, mettendo in atto una vera e propria manipolazione.
Così come è stata per Medea, si tratta di una vendetta che però non porta alcun beneficio a nessuno membro della famiglia. La violenza in questo caso non è fisica ma si trova su un piano più emotivo e psicologico. L’alienazione parentale comporta una sofferenza che non riguarda unicamente i genitori ma si estende ai figli e alle famiglie d’origine.
Secondo Gardner (1988), psichiatra infantile e forense, le madri sono genitori “alienanti” molto più frequentemente di quanto lo siano i padri, dal momento che generalmente sono la figura a cui viene affidato il figlio. Rispetto al padre, le madri passano molto più tempo insieme ai figli e proprio questo tempo dà loro un maggiore potere, e una sorta di onnipotenza, nella relazione con i figli per cercare di “annientare” l’altro. Una madre che soffre della sindrome di Medea rischia di cancellarsi non solo come madre ma anche come donna.
Il complesso di Medea, in realtà, si verifica non solo nelle madri, ma anche nei padri. Secondo Gardner, negli USA la proporzione tra padri e madri vittime della PAS sta raggiungendo il 50%. Il motivo per cui anche i padri possono mettere in atto forme di alienazione genitoriale rivolte alla madre potrebbe essere sempre legato alla questione “tempo” di cui si parlava prima. Il fatto che spesso sono le madri a passare più tempo con i figli potrebbe portare i padri a sentirsi “meno padri” e meno utili nei confronti delle madri e, quindi, a compiere comportamente rivolti a minare il rapporto delle madri con i figli.
I figli diventano le vittime dell’alienazione genitoriale in quanto il genitore alienante spinge il figlio a prendere le parti di uno dei due genitori: il bambino o ragazzo si sente costretto, diviso e combattuto all’idea di far soffrire uno dei due. Ha inizio una sorta di gara di lealtà (Byrne, 1989) in cui è il figlio a dover decidere chi tra madre e padre sia il vincitore.
La violenza verso i figli, in questo caso, non è fisica (come lo è stata per Medea) ma si tratta di un abuso emotivo: i genitori trattano i figli come confidenti, facendoli salire al loro livello (genitoriale) e costringendoli ad un’innaturale scelta, con la scopo di escludere l’ex coniuge dalla loro vita. Il figlio vittima di PAS è portato, quindi, ad avere un ruolo attivo nel conflitto genitoriale in quanto può arrivare ad esprimere consapevolmente il desiderio di interrompere i rapporti con il genitore alienato.
Nei bambini, come conseguenza dell’alienazione genitoriale, possono verificarsi problematiche relazionali ed affettive, fino ad arrivare allo sviluppo di disturbi o di una psicopatologia (come la depressione o un disturbo post traumatico) .
Con alienazione genitoriale si intendono, quindi, tutte quelle situazioni in cui vi è un radicale allontanamento del figlio da un genitore e un’interruzione dei rapporti tra genitore e figlio.
Facendo una lettura più complessa e olistica del sistema relazionale e familiare, ciascun membro della famiglia (genitore alienante, genitore alienato e figlio) contribuisce alla dinamica della separazione agendo e reagendo ad essa in modo più o meno funzionale a seconda del proprio vissuto individuale, familiare e in base ai propri bisogni.
In caso di alienazione genitoriale, o più in generale in tutti i casi in cui sia presente un conflitto genitoriale importante, può essere utile rivolgersi ad un terapeuta per una terapia familiare, per individuare le risorse di ciascuno a cui tutti i componenti della famiglia possono attingere per affrontare in modo funzionale la difficile fase della separazione.

La Sindrome di Medea è la tendenza da parte di un genitore a isolare l'ex partner (e altro genitore), allontanando i figli da quest'ultimo.

La ricercatrice americana Sonja Lyubomirsky (The how of happiness) ha individuato che felicità significa provare emozion...
10/06/2022

La ricercatrice americana Sonja Lyubomirsky (The how of happiness) ha individuato che felicità significa provare emozioni positive e dipende da un insieme di 3 variabili:

La felicità costituzionale, ovvero quella ereditaria, che incide per il 50%
Le circostanze che ci accadono nella vita, cioè il nostro vissuto, che è un 10%
I fattori sotto il nostro controllo, che incidono per il 40% sul totale
Per essere felici, dobbiamo quindi imparare ad agire proprio su quest’ultimo punto: i fattori sotto il nostro controllo, ovvero le azioni volontarie che compiamo ogni giorno.

Ancora Seligman sostiene l’importanza di sviluppare le potenzialità personali e il pensiero positivo attraverso:

Una ri-valutazione del passato e degli eventi che ci accadono
Gratitudine e piacere nel presente
Una riconsiderazione delle nostre aspettative verso il futuro.

https://osservatorionazionaleautismo.iss.it/bambini-e-adolescenti
06/06/2022

https://osservatorionazionaleautismo.iss.it/bambini-e-adolescenti

In attuazione del decreto del 30.12.2016 (art.2), l' Istituto Superiore di Sanità sta elaborando la Linea guida sulla diagnosi e sul trattamento dei disturbi dello spettro autistico nei bambini e adolescenti sulla base dell'evoluzione delle conoscenze fisiopatologiche e terapeutiche derivanti dalla...

https://www.abaitalia.org/registri-abaitalia/registri-area-sanitaria/
06/06/2022

https://www.abaitalia.org/registri-abaitalia/registri-area-sanitaria/

Nei registri dell’area sanitaria confluiscono coloro che sono professionisti ABA e che sono regolarmente iscritti agli albi degli Ordini Professionali di area sanitaria: Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri Ordine degli Psicologi Ordine dei TSRM e delle Professioni sanitarie tecniche, della r...

A Subiaco (RM)STRUTTURAZIONE DELL’INTERVENTOORE DI TERAPIA ABA DA PARTE DEL TECNICO DEL COMPORTAMENTO: 3 ore settimanali...
06/06/2022

A Subiaco (RM)
STRUTTURAZIONE DELL’INTERVENTO
ORE DI TERAPIA ABA DA PARTE DEL TECNICO DEL COMPORTAMENTO: 3 ore settimanali per ogni utente.
ORE DI SUPERVISIONE DA PARTE DELL’ANALISTA DEL COMPORTAMENTO- PSICOLOGO SUPERVISORE: 2 ore mensili per ogni utente. La supervisione comprende: osservazione clinica ed implementazione del programma riabilitativo; parent training; sostegno psicologico alle famiglie.

Attualmente svolge attività privata come PSICOLOGO SUPERVISORE INTERVENTI RIABILITATIVI SPECIALISTICI ABA presso centri privati convenzionati con il SSN e

06/06/2022

L’ABA si propone come una tecnica pratica per la progettazione, messa in atto e valutazione di programmi di intervento nei casi diagnosticati di Disturbo dello Spettro Autistico.

Tale pratica è fondata sull’osservazione e la registrazione del comportamento che forniscono la base di partenza per la progettazione ed attuazione di interventi per il cambiamento di comportamenti inadeguati e l’apprendimento di nuove abilità.

ABA costituisce l’applicazione pratica dei principi e delle tecniche individuati dal comportamentismo.

Il principio centrale è quello di rinforzo: la frequenza e la forma di un determinato comportamento possono essere influenzate da ciò che accade prima o dopo il comportamento stesso.

Il principio del rinforzo e tecniche comportamentali (shaping, chaining, fading, ecc.) possono essere utilizzati per incrementare o ridurre determinati comportamenti, sviluppare e consolidare nuovi apprendimenti.
Gli studi sostengono una sua efficacia nel migliorare le abilità intellettive (QI), il linguaggio e i comportamenti adattativi nei bambini con Disturbi dello Spettro Autistico.

Secondo le raccomandazioni delle Linee Guida ISS (Istituto Superiore di sanità) il modello ABA è consigliato nel trattamento dei bambini con Disturbi dello Spettro Autistico.

A Subiaco (Roma)Disturbo dello Spettro Autistico.AbiliEquilibri implementa i servizi dedicati all'Autismo con l'introduz...
06/06/2022

A Subiaco (Roma)
Disturbo dello Spettro Autistico.

AbiliEquilibri implementa i servizi dedicati all'Autismo con l'introduzione della terapia ABA e la collaborazione con la dott.ssa Emanuela Di Tommaso, supervisore analista del comportamento.

Scopri di cosa si tratta cliccando sull'immagine.



L’ABA si propone come una tecnica pratica per la progettazione, messa in atto e valutazione di programmi di intervento nei casi diagnosticati di Disturbo

Indirizzo

L'Aquila

Telefono

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