
26/09/2025
𝐒𝐔𝐎𝐍𝐀𝐑𝐄 𝐋𝐀 𝐂𝐎𝐍𝐂𝐇𝐈𝐆𝐋𝐈𝐀 𝐒𝐀𝐂𝐑𝐀
La Turbinella Pyrum o Shankha Indiana è dotata di una grossa conchiglia, con una struttura a spirale unica e una cavità interna che si espande sia assialmente che trasversalmente. Con alcune piccole modifiche e una tecnica adeguata, produce con il soffio umano un suono particolare, che da secoli fa parte della cultura induista e buddista dalle quali gli vengono riconosciute proprietà rilassanti e terapeutiche.
Confesso che tutto ciò mi era sconosciuto fino a qualche giorno fa, quando mi sono imbattuto nella notizia che un gruppo di ricercatori Indiani ha dimostrato che suonare la conchiglia sacra regolarmente può essere utile nella terapia dell’apnea ostruttiva del sonno.
La mia incredulità iniziale ha dovuto poi arrendersi alla constatazione che il loro lavoro è stato pubblicato su ERJ Open Research, una rivista della "European Respiratory Society", cioè la più importante società pneumologica del nostro continente, alla quale, peraltro, appartengo.
In breve, 30 soggetti con Apnea ostruttiva moderata sono stati equamente divisi in due gruppi, uno dei quali è stato trattato con la shankha e l’altro con tecniche di respiro diverse, dopo sei mesi il primo gruppo mostrava un miglioramento della sonnolenza diurna, dell’ossigenazione notturna e del numero di apnee durante il sonno (per maggiori dettagli consiglio il video al primo link sotto indicato).
Tecnicamente questo si chiama studio prospettico, randomizzato, controllato, open label, tutte le valutazioni sono state eseguite utilizzando questionari o altre tecniche di misura validate e internazionalmente riconosciute, ed è per questo rigore procedurale che il lavoro risulta degno di interesse.
Al di là di questi risultati, tuttavia, ancora più interessante mi sembra la riflessione che nasce da questa esperienza: è dall’epoca di Ippocrate, e probabilmente anche prima, che la Medicina attinge a tutti campi del sapere e dell’esperienza umana per raggiungere i suoi scopi, e non bisogna essere prevenuti contro nessuna novità, per quanto apparentemente atipica o decisamente astrusa.
Ciò che conta è che ogni procedura venga valutata con metodo rigorosamente scientifico e riproducibile, rendendo noto il principio che ne è alla base e la metodica sperimentale, e questo è il principale valore aggiunto del metodo della Medicina moderna, dall’Illuminismo in poi.
Chiunque affermi di aver scoperto qualcosa di nuovo in Medicina deve sottoporsi a questo esame e, se rifiuta, possiamo essere certi che si tratta di un ignorante o, peggio, di un imbroglione.
Links per approfondire:
https://www.youtube.com/watch?v=7WTgG7ca_1E
https://publications.ersnet.org/content/erjor/early/2025/06/05/2312054100258-2025