Eleonora Visalli - Psicologa

Eleonora Visalli - Psicologa Psicologa clinica, psicosessuologa, educatrice e consulente alla sessualità e all’affettività.

Anche io oggi aderisco allo sciopero generale per pretendere che il nostro governo prenda una posizione netta contro i c...
22/09/2025

Anche io oggi aderisco allo sciopero generale per pretendere che il nostro governo prenda una posizione netta contro i crimini perpetrati dallo stato di Israele ai danni del popolo palestinese e per dire basta al genocidio.

La coscienza collettiva è malata di una nevrosi distruttiva che sta fagocitando l’umanità: scendere in piazza e manifestare per la Palestina significa diventare un sintomo che ha lo scopo di porre l’attenzione su questo grande male.
Bloccare tutto, creare disagio, è necessario proprio come è necessario a volte che la psiche mandi dei sintomi per farci accorgere delle ferite più profonde che abbiamo bisogno di sanare.
Un mondo migliore è possibile e ognuno di noi può e ha la responsabilità di essere parte attiva del cambiamento.

Che la Palestina e il popolo palestinese siano liberi, che tuttə noi possiamo liberarci da questo sistema non funzionale alla vita.

Lottiamo, siamo marea! 🇵🇸

22/09/2025

⭕ LA PSICHIATRIA SENZA PSICOLOGIA GENERA MOSTRI ED ERRORI

🔸 «La strada di una psichiatria futura, che deve afferrare il nocciolo della questione, è dunque chiara: può essere solo la strada psicologica.» (Jung)

🔸 «Un tempo tale malattia (schizofrenia) veniva designata con il nome non del tutto appropriato di “demenza precoce” datole da Kraepelin. Bleuler la chiamò più tardi “schizofrenia”. Sventura volle che questa malattia fosse scoperta dagli psichiatri, giacché è a questo fatto che si deve la sua prognosi apparentemente infausta: “demenza precoce” è infatti sinonimo di malattia incurabile.

Che sarebbe dell’isterismo se lo si giudicasse dal punto di vista della psichiatria! Lo psichiatra, come è naturale, ha modo di vedere nel suo ospedale solo i casi più disperati e, sentendosi come paralizzato per quel che riguarda la terapia, è logico che sia pessimista. I tubercolotici sarebbero in una situazione deplorevole, se si presentasse la loro malattia basandosi esclusivamente sulle osservazioni fatte in un sanatorio per incurabili!

Come i soggetti affetti da isterismo cronico che s’abbrutiscono lentamente nei manicomi sono poco indicativi del vero isterismo, così la “schizofrenia” non può servir di norma per quei suoi stadi preliminari tanto frequenti nella pratica medica e che di rado hanno modo di cadere sotto lo sguardo degli psichiatri dei nosocomi.

“Psicosi latente”: ecco un concetto che lo psicoterapeuta ben conosce e paventa.»

📙 C.G.Jung – Simboli della Trasformazione ➡️ QUI IL LIBRO: amzn.to/2DdkeDn

📝 ARTICOLI d'approfondimento:

➡️ Jung e la psicosi: la rivoluzione psichiatrica alla ricerca del "senso" e le psicosi latenti: http://bit.ly/JungPsicosi

➡️ Jung e la schizofrenia: http://bit.ly/SchizofreniaJUNGITALIA
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Si ritorna in studio dopo le ferie! C’è da ammettere che così come il paziente sente la mancanza della terapia… anche la...
09/09/2025

Si ritorna in studio dopo le ferie! C’è da ammettere che così come il paziente sente la mancanza della terapia… anche la psicologa ha sentito la mancanza dei pazienti e delle loro storie! Ma è proprio per questo che sono importanti dei periodi di pausa, di separazione: come diceva Wilhem Reich, il lavoro dello psicologo è, paradossalmente, fare in modo che la persona (e prima o poi anche la collettività) possa fare a meno del suo aiuto. Lo scopo ultimo dello psicologo è rendere non necessaria la sua presenza.
Ma intanto… sono qui.

Alcune foto del gruppo di autocoscienza (/talk) svolto lo scorso 25 aprile a Pubblica Lab , per parlare di femminile, co...
29/07/2025

Alcune foto del gruppo di autocoscienza (/talk) svolto lo scorso 25 aprile a Pubblica Lab , per parlare di femminile, controllo dei corpi e liberazione di una concezione patriarcale, che impedisce la vera realizzazione dell’essere umano, nella sua essenza.
È stata una serata bellissima, ho conosciuto donne dalla mente acuta e dal cuore profondo: le collaborazioni con Lalula sono sempre molto nutritive e stimolanti, sono grata di aver conosciuto lei e la realtà che con altre compagne sta portando avanti.
Alla prossima 🌺

07/07/2025

13 maggio 1978 – Anniversario della Legge 180

In questa data l’Italia compie una svolta storica: con l’approvazione della Legge 180, voluta dallo psichiatra Franco Basaglia, si sancisce la chiusura dei manicomi e si afferma il diritto alla cura e alla cittadinanza per le persone con sofferenza psichica.

Fino ad allora, la Legge 36 del 1904 equiparava la malattia mentale a una minaccia per l’ordine pubblico, legittimando l’internamento e la segregazione. La riforma del ’78 rompe questo paradigma, affermando un nuovo modello di salute mentale fondato su libertà, dignità e inclusione.

“Non si dovrà rispondere mai più al disagio psichico con l’internamento e la segregazione”, disse Franco Basaglia.

Una rivoluzione culturale, sociale e politica che ha cambiato per sempre la psichiatria italiana.

Come possiamo pensare che le persone smettano di fare violenza se il sistema carcerario è basato su un’idea punitiva (e ...
04/07/2025

Come possiamo pensare che le persone smettano di fare violenza se il sistema carcerario è basato su un’idea punitiva (e quindi violenta) e non su una concezione di rispetto dell’essere umano?
Che l’individuo che ha commesso un crimine sia disposto o meno a cambiare, rimane pur sempre un essere umano.
Trattare in modo disumano un “criminale” rende meno umana la società tutta.

"Ritenere che un problema sia socialmente risolto una volta che il deviante sia stato incarcerato è un errore sia in termini sociali che individuali."

Queste le parole del Presidente dell'Ordine delle Psicologhe e degli Psicologi d'Abruzzo, Prof. Enrico Perilli, di fronte all'emergenza del sovraffollamento carcerario, acuita dal caldo soffocante di questi giorni.

Le temperature elevatissime in strutture fatiscenti stanno portando al limite la tenuta del sistema con gravi ripercussioni psicologiche su chi vive e lavora in carcere.

La detenzione non può essere l'unica risposta al disagio e alla devianza. È fondamentale creare un sistema strutturato di pene alternative. Non è solo una questione di civiltà, ma di efficacia degli interventi e di sicurezza collettiva.

🎤 Qui l’intervista completa al TG Rai Regionale:
https://share.google/Ph0WaQsC8RNJCy75n

Ecco un riassunto dei servizi che offro come psicologa specializzata in sessuologia.In particolare, oltre al sostegno ps...
09/06/2025

Ecco un riassunto dei servizi che offro come psicologa specializzata in sessuologia.
In particolare, oltre al sostegno psicologico e alla terapia sessuale, ci tengo a sottolineare la mia disponibilità a fare interventi di educazione sessuoaffettiva, a bambini, adolescenti ma anche (e soprattutto) ad adulti, in quanto ritengo fondamentale diffondere una cultura del rispetto e del consenso, che purtroppo nel nostro Paese ancora non viene garantita come insegnamento obbligatorio nelle scuole, né tantomeno viene contemplata come possibilità di formazione nei luoghi di lavoro.
Per costruire insieme una società libera dalla violenza di genere e dalla distruttiva cultura patriarcale, è necessario che gli individui che la compongono diventino più consapevoli e liberi da stereotipi e false credenze: aiutare le persone e la collettività a vivere al meglio l’amore, la sessualità e in generale il rapporto col prossimo, è uno degli scopi principali del mio lavoro come psicologa.

Per prenotare una consulenza:
348 17 60 542
e.visalli.psy@gmail.com

04/06/2025

Il Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Psicologi rinnova il proprio sostegno al Pride e ai principi che lo animano: il diritto all’autodeterminazione, la libertà e la dignità delle persone in tutte le loro espressioni identitarie, affettive e sessuali.

La psicologia è impegnata nella difesa dei diritti fondamentali della persona e nella promozione di una cultura del rispetto, dell’ascolto e dell’inclusione, contrastando ogni forma di discriminazione e marginalizzazione.

Diversi Ordini regionali degli Psicologi stanno già offrendo il proprio patrocinio ai Pride locali: una direzione chiara che il CNOP intende proseguire anche a livello nazionale, riconoscendo la rilevanza sociale e civile di questi eventi per la promozione del benessere e dei diritti.

La libertà di essere se stessi è una condizione essenziale di salute psicologica e coesione sociale.

“Abbiamo giurato di proteggere la vita umana, e non lo stiamo facendo.”Il mio “stop” non è solo alla guerra, ma al genoc...
30/05/2025

“Abbiamo giurato di proteggere la vita umana, e non lo stiamo facendo.”

Il mio “stop” non è solo alla guerra, ma al genocidio, all’odio etnico, alla crudeltà e alla violenza, che condurranno solo ad altra violenza e ad un circolo vizioso che normalizziamo da secoli.
La Storia siamo noi e possiamo cambiare rotta.

👉 Il Consiglio dell’Ordine delle Psicologhe e degli Psicologi d’Abruzzo in data odierna ha approvato all’unanimità l’adesione alla 𝗟𝗲𝘁𝘁𝗲𝗿𝗮 𝗮𝗴𝗹𝗶 𝗢𝗿𝗱𝗶𝗻𝗶 𝘀𝗮𝗻𝗶𝘁𝗮𝗿𝗶 𝗽𝗲𝗿 𝗚𝗮𝘇𝗮.

La lettera redatta da una rete di sanitari denuncia con forza la tragedia umanitaria e il genocidio in atto a Gaza, chiamando tutte le professioni sanitarie a farsi sentire per fermare questa catastrofe.

👥 Il nostro Ordine si unisce convintamente a questo appello insieme a migliaia di altre colleghe e colleghi e a numerosi Ordini professionali.

Riteniamo sia un preciso dovere morale chiedere che venga fermata la violenza e ripristinato il rispetto dei diritti umani fondamentali.

Il testo della lettera è disponibile a questo link:
https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLScMqK4cbLSRoDp-4x_W6QjFaIEROZWiwi92hz9lYa33wIFZug/viewform

09/05/2025

Quello che ho imparato nello studio della storia della psicologia (e ho ancora tanto da imparare) è che nel corso degli anni gli psicologi hanno dovuto combattere per poter ottenere rispetto dalla comunità scientifica. Non è stato facile, prendiamo il nostro Paese: viviamo in una Italia piena di pregiudizi sulla figura dello psicologo (e no, non accetterò idee del tipo "fai di tutta l'erba un fascio"), molti di questi pregiudizi sono ben conosciuti:
1. la psicologia è una sciocchezza senza senso;
2. lo psicologo è per i pazzi;
3. gli psicologi hanno le risposte a tutto;
4. chiunque è un po' psicologo.
E ho citato davvero solo gli esempi più banali.
Proprio per combattere questi pregiudizi abbiamo delle regole che noi psicologi dobbiamo rispettare, tutte racchiuse nel Codice Deontologico. L'articolo 40 afferma che "In ogni caso, può essere svolta pubblicità informativa [...] deve essere formulato nel rispetto del decoro professionale, conformemente ai criteri di serietà scientifica ed alla tutela dell’immagine della professione".
Prendiamo questa parola, DECORO. Vorrei condividere con voi ora il fenomeno che sta spopolando: i reels. C'è questa necessità di dispensare pillole, dispensare aiuti in 15 secondi, ma soprattutto (e questa è una cosa che non mi va giù) c'è questa necessità di essere ringraziati e di sbandierare ai quattro venti le proprie competenze e ciò che si può fare.
Il problema è che la maggior parte di questi reels (non tutti) sono sul nulla più assoluto. Si trasmette l'idea che lo psicologo dispensi consigli (di livello più infimo delle frasi dei Baci) e che basi il proprio lavoro su luoghi comuni.
Non nascondiamolo, tanti psicologi si lamentano di ve**re paragonati ai cartomanti, ma in linea di massima non si fa nulla per distanziarsi da loro, creando le stesse dinamiche di dipendenza con i propri pazienti. Una necessità di far vedere i propri titoli, di esaltare la psicologia come fosse una messinscena, di dire "guardatemi sono quello che vi potrà far stare meglio con i miei consigli". Non sono contro la tecnologia, sono contro l'abuso.
La situazione sta sfuggendo di mano ed è vergognosa. Si spera in un futuro più roseo e decoroso.

18/04/2025
Sul finire di questo 8 Marzo, Giornata internazionale della donna, voglio dedicare questo post a tutte le psicologhe, ps...
08/03/2025

Sul finire di questo 8 Marzo, Giornata internazionale della donna, voglio dedicare questo post a tutte le psicologhe, psicoanaliste, analiste e in generale a tutte le donne che hanno fatto la storia della psicologia, scienza che per definizione, non può che essere inclusiva di tutto lo spettro infinito della diversità di genere e umana.
Purtroppo tutt’oggi tante pensatrici non vengono studiate nelle scuole e nelle università: è tempo di cambiare rotta, perché un mondo basato solo su un punto di vista maschile ha una visione parziale e distorta di tutte le possibilità che può avere la realtà.

Buon Lotto Marzo a tutte e a tuttu! 🌹 🙌

Indirizzo

L'Aquila
67100

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