23/07/2025
Oggi vi lascio questo video un po' lungo, guardatelo solo se avete tempo e pazienza.
Questo NON È YOGA.
Io ho una colonna vertebrale molto flessibile e un addome relativamente debole.
Mi riesce molto facile fare queste cosiddette "backbanding" ma mi riesce molto difficile controllare gli addominali.
Questo mi costa dolore nella zona lombosacrale perché vivo praticamente con la schiena inarcata 24 ore al giorno.
Solo un'insegnante è stata capace di vedere questo mio "difetto", di chiedermi se non sentissi dolore e di correggermi.
Avrei potuto odiarla perché la mia schiena, fino a quel momento, era stata sempre sfruttata a piegarsi di più, invece, l'ho ringraziata, perché questo evento ha cambiato tutta la mia pratica, che non è sempre di Yoga.
Siete abituati a vedere la parte migliore di chi pratica queste discipline e siamo anche noi a volervelo fare vedere.
Sono, invece, parlo solo per me, un essere umano che cerca la propria via, con tutte le mie piccolezze e meschinità.
Ogni giorno mi confronto con una Sara "piccola così" che passerebbe il tempo a lagnarsi perché non tutto va come vorrebbe. Perché arrivano le bollette, perché è pieno di concorrenza e sempre più giovane visti i 44 sulle spalle. Perché quel giorno una persona mi ha tagliato la strada e io avrei voluto rincorrerla e spiegargli che così non si fa.
Io sono questa.
Sono anche quella che medita, che cerca di accettare un corpo che è cambiato e ricambiato, sono quella delicata che si ferma ad ascoltare il vento.
Si chiama DUALISMO.
Ognuno di noi è duale anche se non ne siamo coscienti o se non lo accettiamo.
Non voglio essere quella perfetta, bella, buona e brava, voglio essere un essere umano il più vicino a se stesso.